Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

DARIO PATERNITI, IL VOLTO NUOVO DEL PDL ALL’ARS CON LA MISSIONE DI LOTTARE PER I PRECARI

Messina, 25/10/2012 - Una sferzata di novità nel PDL con il volto nuovo di Dario Paterniti, candidato fra le fila del Pdl all’Assemblea regionale siciliana per le prossime elezioni del 28 ottobre a sostegno di Nello Musumeci. La candidatura di Paterniti, giovane commercialista di Capo d’Orlando, è stata definita dal PDL in pochissimo tempo dopo il ritiro dalla corsa al parlamento regionale di Roberto Corona. “Ho accettato la candidatura con orgoglio, onore ed entusiasmo ed anche per dovere verso tutti i miei conterranei che hanno voglia e bisogno che all’Ars arrivino persone nuove con idee in grado di cambiare lo stato di crisi attuale”.

Fra i punti del suo programma l’attenzione è principalmente rivolta al mondo delle imprese, dei giovani, delle donne e dei precari. “Precari ce ne sono tanti, troppi nei nostri enti pubblici - dichiara il candidato all’Ars Paterniti – ma bisogna organizzarli con la creazione di una agenzia governativa regionale in modo da ottimizzare i tempi, utilizzare al meglio tutte le risorse a disposizione degli Enti e non mandare a casa tanta povera gente che anche adesso non riesce ad arrivare a fine mese quando, nella migliore delle ipotesi, gli stipendi arrivano puntualmente” e poi, continua Paterniti “si deve necessariamente pensare ad un loro reimpiego nel settore della forestazione, agricoltura, turismo, beni culturali e terzo settore con partnership pubblico-privato e sgravi fiscali alle imprese partecipanti, per passare, una volta per tutte, alla selezione delle nuove risorse umane con pubblici concorsi”.

Uno sguardo va anche alle giovani mamme. Secondo Paterniti bisognerebbe che le aziende investissero con il supporto regionale sotto forma del credito d’imposta , nella realizzazione di asili nido e luoghi all’interno delle stesse che siano dedicati allo svago per i bambini, figli delle dipendenti. “Sarebbe un modo, questo – chiarisce Paterniti – per permettere alle neo mamme di tornare al lavoro senza troppe preoccupazioni e nel più breve tempo possibile”.
“Voglio ,e spero di esserne degno, rappresentare la ventata di cambiamento e di novità all’interno del Pdl. Mi sento, infine, di far parte di quel rinnovamento azzurro di cui ha parlato il segretario nazionale del partito, Angelino Alfano anche nei giorni a Messina”.

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