Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

DI PIETRO (IDV): "LE PRIMARIE DEL PD, SE DIVENTANO UNA RESA DEI CONTI..."

07/10/2012 - “Non esiste la coalizione e dunque non posso candidarmi e non potrei farlo in un altro partito perché sono il presidente dell'Italia dei Valori”. E’ quanto afferma il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, in un’intervista pubblicata oggi da ‘Il fatto Quotidiano’.

Ma allora onorevole Di Pietro, a queste primarie si candida o no?
"Guardi, noi dell'Italia dei Valori parteciperemo alle primarie se saranno quelle di una coalizione che abbia un programma alternativo a quello di Monti. Da un punto di vista sociale, dei diritti civili e della legalità".

Qualcos'altro?
"La nostra partecipazione è agganciata all'approvazione della legge elettorale. La presentazione del programma, della coalizione e della leadership devono avvenire prima delle elezioni, non dopo".
E sulle polemiche tra Renzi e Bersani sul regolamento per queste primarie cosa ne pensa?
"Le regole di queste primarie servono solo per stabilizzare quello che era stato già deciso a monte. Per statuto del Pd queste primarie non si dovevano neppure fare. Se diventano una resa dei conti interna al partito forse era meglio fare un congresso. Così invece Bersani sta facendo il segretario di dieci partiti in uno. La metà del partito vuole Monti. Sulla riforma della legge Fornero qual è il Pd che sta con noi? È il Pd che non sta più nel centrosinistra, non noi. Prenda questa legge anti-corruzione, non è altro che un pannicello caldo. In realtà la prima cosa da fare è ripristinare il falso in bilancio. Su questo il Pd che fa?".

Dunque se la legge elettorale e la coalizione di centrosinistra dovessero essere quelle che lei auspica, in quel caso si presenterebbe alle primarie anche in alternativa a Nichi Vendola?
"Certo, in quel caso parteciperemmo alle primarie. Se poi mi candido io, o appoggiamo Vendola o appoggiamo Bersani non cambia, a quel punto vedremo quale programma portare avanti. Questa questione non è dirimente, non dico o io o nessuno".

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