Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

FIAT TERMINI IMERESE. LA REGIONE SICILIANA: "C'E' ANCORA MOLTO DA FARE"

Roma, 5 ott. 2012 - L'incontro di oggi, al ministero per lo Sviluppo Economico, sull'indotto dell'ex Fiat di Termini Imerese non ha portato novita' sostanziali se non quella che vuole definitivamente uscita di scena la Dr Motor. Al tavolo ha partecipato, per la Regione siciliana, Salvatore Cianciolo, responsabile della task force lavoro e occupazione della Presidenza.

"Abbiamo registrato - spiega Salvatore Cianciolo - l'impegno del governo ad esitare al piu' presto l'annunciato decreto per i cosiddetti lavoratori esodati. Il nodo piu' importante resta pero' quello della industrializzazione dell'area di Termini Imerese.

Insomma, il futuro delle aziende e dei lavoratori dell'indotto Fiat. La Regione ha messo in campo le risorse possibili e ha rispettato tempi e modi dell'intesa siglata piu' di un anno fa. C'e' ancora molto da fare."

Intanto sono stati convocati altri due appuntamenti sempre con i ministeri interessati alla materia: il primo, martedi' 9 ottobre, vedra' la Regione siciliana e il ministero del Lavoro impegnati sui termini della cassa integrazione per il 2012 che varra' anche per il 2013; il secondo , giovedi' 11 ottobre, sara' dedicato nuovamente ai lavoratori dell'indotto dell'ex Fiat.

ls/mpf

Commenti

  1. IO NON COMPRO AUTO ITALIANE FATTE ALL'ESTERO CHE HANNO FATTO LA FORTUNA DI ALCUNI, MA LA DISGRAZIA DI TANTI OPERAI ITALIANI.

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