Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

PATTI: CANILE ABUSIVO, RICHIESTO IL RINVIO A GIUDIZIO PER L’EX SINDACO VENUTO E ALTRE 3 PERSONE

Patti (ME), 12 ottobre 2012 - Si sono concluse le indagini svolte dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia di Patti, relative ad un canile abusivo situato nella Contrada Mulinello del Comune di Patti (ME). Dalle indagini sono emerse responsabilità penali in materia di pubblica amministrazione e sanitaria per le quali il P.M. titolare delle indagini, d.ssa Rosanna Casabona Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Patti, ha depositato richiesta di rinvio a giudizio nei confronti della 59enne Chiodaroli Anna, residente a Patti, proprietaria del terreno su cui sorge la struttura abusiva, ritenuta responsabile dei reati di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, disturbo delle occupazioni o del riposo pubblico e abbandono di animali, del 59enne Venuto Giuseppe, e del 71enne Gullo Francesco, rispettivamente ex Sindaco di Patti e ex Assessore alla Sanità del Comune di Patti, ritenuti responsabili dei reati di omissione di atti d’ufficio in concorso, per avere omesso di porre in essere tutte le attività necessarie per regolarizzare la struttura, sia dal punto di vista amministrativo che igienico sanitario, nonché di Pantano Vincenzo, 55enne, Dirigente Veterinario della Sanità Animale del Distretto di Patti, ritenuto responsabile di omissione di atti d’ufficio, poiché ometteva di identificare i cani nella suddetta struttura mediante l’apposizione di microchip e iscrizione all’anagrafe canina, nonché di effettuare la sterilizzazione ai fini della prevenzione del randagismo come disposto in una ordinanza del Sindaco.
Nessuna responsabilità penale è stata ravvisata nei confronti di altri due dirigenti del Servizio Sanitario precedentemente indagati per i quali è stata stralciata la loro posizione.

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