Petrolio a 57,49 dollari a barile, Marsiglia: "Il nemico peggiore americano non è solo la Cina, ma l'Italia e l'Europa

QUOTAZIONI PETROLIO A 57 DOLLARI. AZIENDE ENERGETICHE USA IN AFFANNO SU COSTI DI ESTRAZIONE Roma, 9 Aprile 2025 -  Le quotazioni del petrolio  WTI  aprono la mattinata attestandosi in prima contrattazione a  57,49 dollari a barile  nelle prime ore in discesa come da giorni sui mercati internazionali. Anche il greggio di riferimento  BRENT  tocca quota  61,28 dollari a barile . "In America diverse oil companies con prezzi così bassi non riescono a mantenere un  Break-even  (punto di pareggio) sull'operatività aziendale, considerando che si viaggia in un range tra  48 e 62 dollari a barile . In questo momento i  dazi  stanno penalizzando molto più gli stessi Stati Uniti d'America che l'Europa. Sicuramente come dichiarato dal  Presidente Donald Trump  la partita si gioca su  quanta energia l'Europa acquisterà dagli USA " queste le parole del Presidente di FederPetroli Italia -  Michele Marsiglia . Continua...

TAORMINA ARTE: DICHIARAZIONE DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE GIUSEPPE LOMBARDO


MESSINA, 05/10/2012 - “E’ giunto il momento che si faccia chiarezza sulla gestione delle risorse di Taormina Arte. Quanto dichiarato nei mesi scorsi dai tre componenti del comitato, Passalacqua, Buzzanca e Ricevuto, sul contenimento della spesa, non solo è falso, ma c’è anche di peggio. Oltre alle menzogne raccontate dal sindaco Passalaqua sui costi dell’organizzazione del Filmfest, la delibera del comitato n. 10 del 2 agosto scorso, dimostra come siano stati elargiti a privati cospicui contributi anche per spettacoli non organizzati da Taormina Arte, non inseriti nel programma di Taormina Arte e stranamente concessi il giorno prima dell’inizio dello spettacolo stesso. Si tratta di circa 200mila euro, concessi a privati, con una decisione che sembrerebbe addirittura sia stata presa successivamente allo svolgimento degli spettacoli stessi e formalizzata, invece, con una data antecedente agli stessi spettacoli. Inoltre, l’associazione Quetic che ha organizzato gli spettacoli di Giorgia, Capossela e Cocciante, che ha ricevuto 135mila euro di contributo da Taormina Arte, ha fatto pagare profumatamente anche i biglietti d’ingresso. Le associazioni che ricevono contributi pubblici non possono speculare, a mio avviso, anche sui biglietti d’entrata. Pertanto è giunto il momento che anche il Consiglio comunale di Taormina, stranamente silente sulla gestione allegra del comitato, si svegli e si occupi della gestione delle risorse pubbliche e della gestione del nome di Taormina che, troppo spesso, è servito a pochi senza che la città stessa ne abbia avuto benefici, tranne l’elargizione di qualche biglietto omaggio”.
Il consigliere provinciale di “Rivoluzione Siciliana” Giuseppe Lombardo


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