Antimafia allo Zen, per spingere il quartiere a reagire dopo l'omicidio di Paolo Taormina

La commissione regionale Antimafia mercoledì prossimo si riunirà allo Zen.  Cracolici: “Sarà una seduta aperta a cittadinanza e istituzioni per spingere il quartiere a r eagire.  Armi come status symbol, dobbiamo rompere i modelli culturali di cosa nostra”. ” Palermo, 23 Ottobre 2025 – La commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, si riunirà nel quartiere Zen di Palermo mercoledì 29, alle ore 15, all'interno della chiesa San Filippo Neri, in via Fausto Coppi 10. “Sarà una seduta aperta alla cittadinanza e alla quale abbiamo invitato istituzioni e associazioni per aiutare il quartiere a reagire dopo gli ultimi episodi di violenza che hanno turbato la città. Lo Zen è Palermo, aiutiamo lo Zen a reagire”, ha detto il presidente Cracolici.  Un incontro aperto a residenti, volontari, scuole, e autorità locali per rispondere alla presenza della mafia e della criminalità.   Cracolici: “Armi come status symbol, dobbiamo rompere modelli culturali ...

CANNIZZARO E D’ANGELO LASCIANO F.N.S.

Castellammare del Golfo, 2 novembre 2012 - Fabio CANNIZZARO e Leonardo D’ANGELO rispettivamente, uno Vice Segretario
politico e Segretario provinciale di Messina di FNS e l’altro componente del C.C.
FNS e responsabile del partito per Trapani e provincia, qualche giorno fa, hanno
inviato al Segretario politico F.N.S., Giuseppe SCIANO’ le loro dimissioni dal partito
e dai sopraindicati incarichi.
CANNIZZARO e D’ANGELO in merito hanno dichiarato: “ L’esperienza politica e
culturale maturata con F.N.S. ha ispirato, negli anni, la nostra azione e presenza
politica. Con le dimissioni, oggi, intendiamo prendere le distanze da certi
orientamenti e/o prassi che rischiano di allontanare dalla tradizionale tensione
ideale che ispirava uomini ed energie politiche, sin dalla fondazione, del partito.
Tensione senza la quale i valori, i programmi e le idee restano solo poco più che pii
proponimenti.

Per questa semplice ragione abbiamo rassegnato le nostre dimissioni da F.N.S.
trovandoci, di fatto, in dissenso e critici rispetto a certi comportamenti esperiti nella pratica politica come anche nei nostri confronti.
Non è stato del resto casuale il nostro disimpegno nella campagna elettorale
intrapresa da F.N.S. e dalla sua dirigenza durante le recenti elezioni regionali. La
nostra decisione, del resto, ha ricevuto attestazioni partecipate di stima da amici e
simpatizzanti provenienti sia da F.N.S che da altre aree.

E’ pertanto nostra convinzione non dovere abbandonare l’impegno politico e
culturale ma proseguirlo, in coerenza, con quanto, in passato, detto, fatto e
professato intraprendendo una “NUOVA VIA” lavorando in tal senso nell’Istituto di
Cultura Politica per la Questione Siciliana –xQS.
Lo faremo seguendo, oggi come ieri, una visione sociale, progressiva, umanitaria,
socialista e siciliana capace di esprimere, in chiave politica, la convinzione che
esiste e persiste una specifica, originale QUESTIONE SICILIANA che è parimenti
QUESTIONE NAZIONALE e QUESTIONE SOCIALE, che può e deve essere portata,
in modo pacifico e democratico, a soluzione, attraverso un impegno concreto e
quotidiano nella LOTTA ALLA MAFIA, AL BISOGNO, ALLA POVERTA’ e anche
attraverso un attivo interessamento al reale RILANCIO ECONOMICO ed al
PROGRESSO e l’AVVENIRE del Popolo Siciliano”.

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