Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

PIRAINO, L'AUMENTO VERTIGINOSO DI TASSE UN VERO E PROPRIO SALASSO PER LE FAMIGLIE COME MAI PRIMA D’ORA

La Lettera/manifesto che il gruppo consiliare di minoranza "Nuova Piraino" ha elaborato in seguito all'approvazionedel Bilancio di previsione avvenuta nella seduta di prosecuzione ieri 7/11/2012 da parte della maggioranza consiliare vicina al Sindaco Gina
Maniaci. Io in qualità di Capogruppo della Minoranza ritengofondamentale e necessario informare la cittadinanza dell'aumento
vertiginoso di tasse che si riverserà sulle famiglie e sugli esercizi commerciali e produttivi pirainesi come mai prima era successo. In questo momento di grande difficoltà per tutti i cittadini bisognava
soprattutto aggredire gli sprechi e le spese improduttive e nonchiedere alle famiglie un ulteriore sacrificio. Si tratta di un vero e proprio SALASSO, non trovo altre parole da utilizzare.

Ing. Maurizio Ruggeri
.................
Cari concittadini,
la maggioranza uscita vittoriosa dalle urne sei mesi fa non è riuscita a
gestire il nostro Comune con i soli fondi trasferiti dallo Stato e dalla
Regione.
In una fase in cui alle pubbliche amministrazioni si chiede di eliminare e
di contenere gli sprechi della politica, di tagliare le spese improduttive e
di avviare una seria politica di recupero dell'evasione l'Esecutivo, con in
testa il Sindaco, non ha trovato soluzione migliore che quella di
aumentare le tasse per tutti.

All'ultimo Consiglio Comunale, quasi in sordina e nella disinformazione
generale, in una sola volta, cosa mai successa prima, la maggioranza ha
aumentato:
• L'ADDIZIONALE IRPEF DAL 5 ALL'8 % 0 (QUASI RADDOPPIATA)
Per tutti i dipendenti un'ulteriore sottrazione del loro stipendio. Si
incasseranno dai pirainesi circa 90.000 euro in più rispetto all'anno
passato.
• L'IMU RESTA AL 4% 0 PER LA PRIMA CASA MA SALE AL 9,60 % 0 PER
LA SECONDA CASA E LE ATTIVITA' COMMERCIALI E PRODUTTIVE
Per i bar, ristoranti, pizzerie, negozi vari, ecc... l'amministrazione
non ha previsto nessun tipo di riduzione che tenesse conto della
situazione di disagio che si sta attraversando, invece ha saputo
solamente mettere le mani nelle loro tasche per una somma di
circa 350.000 euro in più rispetto allo scorso anno.
• LA PREVISIONE TIA DEL 20% (TASSA SULLA SPAZZATURA)
Si colpiscono tutti i cittadini in modo indiscriminato e si aumenta la
previsione del capitolo della Tassa Rifiuti Solidi Urbani di altri
100.000 euro rispetto agli anni precedenti.

Nessun confronto, nessun contributo è stato chiesto alla minoranza per
cercare soluzioni orientate a salvaguardare il reddito delle famiglie da un
lato e le attività commerciali e produttive dall'altro; in un momento in cui
tutti stentano a trovare mezzi di sostentamento e ad andare avanti
quest'aumento della pressione fiscale creerà più danni che benefici al
sistema produttivo pirainese e comporterà mediamente un aggravio di
imposte di 500 euro l'anno per ogni famiglia tipo.


Ci si aspettava di meglio da parte della nuova Amministrazione e siamo
sicuri che anche i cittadini, a solo sei mesi dalle elezioni, stanno già
ricredendosi della scelta fatta.
L'unica novità di cui ci siamo accorti è stata quella di tagliare servizi
come quello dei BAGNINI o delle GIORNATE RICREATIVE CON GLI
ANZIANI o ancora affossare l'utilizzo degli AUSILIARI DEL TRAFFICO.
IL GRUPPO CONSILIARE
“NUOVA PIRAINO

Commenti

  1. A quanto pare, passato l'entusiasmo iniziale per la vittoria elettorale, emerge l'incapacità di intervenire e di fare scelte precise. Infatti è molto più semplice recuperare i soldi mettendo le mani nelle tasche ( già bucate ) dei cittadini !!! E nessuno venga a dire che è effetto della crisi attuale, perchè sono almeno 5 anni che i comuni ricevono meno fondi da stato e regione eppure i servizi essenziali sono stati garantiti senza aumentare le tasse. Con l'aumento dell'aliquota IRPEF a pagare saranno come al solito i pensionati e i dipendenti........si recuperano 90 mila e si spendono oltre 100 mila per manifestazioni estive per la maggior parte deserte o con pochissima partecipazione di pubblico !! Ecco il...nuovo che avanza !!

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