Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

RALLY RONDE SCICOLONE “CIRCUITO CEFALÙ E MADONIE”, 90 GLI ISCRITTI

Gli appassionati potranno vivere un’autentica festa dei motori. Nel corso delle due giornate dedicate alla Ronde, sono state infatti approntate nelle cittadine interessate dall’evento numerose iniziative collaterali, degustazioni gastronomiche, momenti di animazione ed intrattenimento musicale. Confermata la partnership con la Lega del Filo d’Oro, che proporrà con i suoi volontari del Centro di riabilitazione di Termini Imerese l’acquisto dei kit della Pasta della bontà, con offerta libera da devolvere all’ente che si occupa dell’assistenza alle persone sordocieche. Attesa alle stelle anche per la presenza nella Ronde del pluricampione europeo ed italiano veneto Giandomenico Basso, in veste si apripista ufficiale della manifestazione. L’unica prova speciale in programma, della lunghezza di 14,10 km, sarà ripetuta quattro volte. A garantire il patrocinio alla gara sono i comuni di Cefalù, Lascari e Gratteri
Gratteri, 08 novembre - Ancora poche ore di trepidante attesa, poi gli appassionati potranno realmente iniziare a gustare pienamente quello che si preannuncia da settimane come uno degli avvenimenti motoristici più eccitanti della stagione in corso. Il conto alla rovescia in vista del Rally Ronde Scicolone “Circuito Cefalù e Madonie” prima edizione, in programma sabato 10 e domenica 11 novembre prossimi come da calendario nazionale Aci Csai della specialità, è già iniziato.
Una competizione, quella approntata nel “comprensorio” delle Madonie, nel Palermitano, ad un tiro di schioppo dall’azzurro mare di Cefalù, “abbinata” indiscutibilmente ai grandi numeri. A cominciare dai 90 iscritti complessivi (70 sono le vetture Moderne, 20, invece, le Autostoriche, con una speciale deroga concessa da Aci Csai), una cifra che ben poche manifestazioni analoghe hanno potuto vantare quest’anno, almeno qui in Sicilia. Quanto mai ricco e prestigioso anche il “roster” degli equipaggi ammessi alle verifiche tecnico-sportive, previste sabato mattina e nelle prime ore pomeridiane. Favori del pronostico e riflettori inevitabilmente puntati sull’asso palermitano (nato a Cerda) Totò Riolo, già vincitore di tre edizioni della mitica Targa Florio (nel 2000, 2005 e 2010), alla pari con il leggendario Ninni Vaccarella. Il neo portacolori della scuderia Trinacria Corse di Termini Imerese punterà al Rally Ronde Scicolone ad incrementare il suo incredibile palmares di oltre 150 vittorie ottenute in tutte le discipline motoristiche dal 1986 sino ad oggi, al volante della Peugeot 207 Super 2000 assemblata dalla messinese Ferrara Motors (su cui siederà inoltre il copilota palermitano Max Alduina) “testata” nei giorni scorsi anche in vista di una eventuale partecipazione di Totò Riolo alla Ronde dei Peloritani, nel Messinese, il prossimo 25 novembre. “Mi sento come a casa - è il parere del due volte campione italiano Rally Autostoriche a poco più di quarantotto ore dal via della gara – il tracciato mi è congeniale. Conosco bene la professionalità del team che cura i dettagli tecnici della mia vettura, daremo il massimo per portare a casa un risultato importante, pure per regalare tanto divertimento e la giusta dose di soddisfazione sportiva ai numerosi appassionati presenti certamente ai margini del percorso di gara”.
Ma non c’è solo l’esperienza e la bravura di Totò Riolo in questa Ronde Scicolone. A puntare in alto, molto in alto, saranno altresì il giovane messinese (originario di Santa Teresa Riva) Danilo Novelli ed il cefaludese (perciò pilota locale) Francesco “Ciccio” Giardina. Entrambi al rientro nelle competizioni automobilistiche dopo svariati mesi di assenza, hanno scelto la miglior vettura disponibile attualmente per contrastare l’annunciato strapotere di Riolo. Ossia la stessa Peugeot 207 Super 2000 di cui dispone il cerdese. Novelli (affiancato dal copilota e “promoter” di gare automobilistiche Marcus Salemi) piloterà la vettura assemblata dalla ennese Lb Tecnorally, mentre Giardina (a sua volta assistito dal “naviga” ed amico Filippo Saja) ha optato per la 207 Super 2000 preparata invece dalla ennese Br Sport, con i colori della Phoenix Santa Teresa Riva.

Ma non è finita. Al Rally Ronde Scicolone ci saranno almeno altri due piloti seriamente intenzionati ad iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della competizione. Su tutti il forte talento cefaludese Marco Runfola, ventinovenne “figlio d’arte” (papà Ninni fu uno tra i principali interpreti del rallysmo tra gli anni Settanta ed Ottanta, insieme alla mamma, Donatella Poli, spesso e volentieri con una Lancia Stratos). Quindi l’altro palermitano (di Collesano) Filippo Vara, ultimamente non troppo fortunato alla guida di un’auto da corsa. Marco Runfola solo in extremis è riuscito a reperire lo sponsor che gli ha consentito di prenotare la potente Renault Clio Rs R3C di Giovanni Tusa (il portacolori della New Turbomark avrà pure l’onore di aprire le danze, grazie al numero 1 stampato sulle portiere della sua vettura). Ad affiancarlo alle note sarà il palermitano Salvatore Cimino, suo compagno di mille avventure sportive. Anche Filippo Vara (a sua volta cooperato sul sedile di destra dal palermitano Giovanni Rappa) disporrà di un’altrettanto veloce Renault Clio Rs R3C, schierata dalla Catania Corse. Da tenere d’occhio, comunque, anche il nisseno Pino Territo, con la Mitsubishi Lancer Evo VI, il trapanese Mauro Cacioppo (con la Mitsubishi Lancer Evo X), il corleonese Antonio Di Lorenzo (Mitsubishi Lancer Evo VII), il messinesi Giuseppe Alioto e Giuseppe Messina, infine i locali Antonino Provenza e Francesco D’Anna (questi tra i promotori della Ronde), tutti su Renault Clio Rs R3C. Apprezzata anche la presenza in gara di Nicola Venuto, sindaco di Saponara, centro del Messinese colpito da una tragica alluvione lo scorso anno e sede del Rally del Tirreno, protagonista nella Ronde Scicolone al volante di una Fiat Punto Super 1600.

I primi dieci equipaggi al via:

1 Runfola – Cimino (Renault Clio Rs R3C)
2 Riolo – Alduina (Peugeot 207 Super 2000)
3 Novelli – Salemi (Peugeot 207 Super 2000)
4 Giardina – Saja (Peugeot 207 Super 2000)
5 Territo – Barbaro (Mitsubishi Lancer Evo VI)
6 Venuto – Lo Neri (Fiat Punto Super 1600)
7 Cacioppo – M. Lampo (Mitsubishi Lancer Evo X)
8 Di Lorenzo – Cardella (Mitsubishi Lancer Evo VII)
9 Provenza – Glorioso (Renault Clio Rs R3C)
10 Vara – Rappa (Renault Clio Rs R3C)

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