Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

ATTENTATO PANNITTERI: APPELLO A CROCETTA DAL DISTRETTO AGRUMICOLO

Argentati: “Troppo silenzio dalle istituzioni e dalla società civile per un atto così grave”CATANIA, 20 dicembre 2012 - Un appello al presidente della Regione, Rosario Crocetta, è rivolto dalla presidente del Distretto Agrumi di Sicilia, Federica Argentati,
in merito al gravissimo atto intimidatorio subito nei giorni scorsi da una delle più grosse aziende agrumicole della provincia di Catania, la Pannitteri di Belpasso, alla quale sono stati incendiati 6 autocarri destinati al trasporto della merce – agrumi della provincia etnea - in Italia e all’Estero.
Danno stimato oltre 400 mila euro. “Troppo silenzio – dice la Argentati – da parte delle istituzioni e della società civile intorno a questo ennesimo episodio di criminalità nei confronti di imprenditori del settore agricolo. Un enorme danno economico per l’azienda – fra le più organizzate ed evolute sul mercato – che il Distretto Agrumi di Sicilia, nelle more che la Giustizia faccia il proprio corso, vuole portare all’attenzione del Presidente Crocetta e di tutta la comunità siciliana per sottolineare la necessità di denuncia e di sostegno alle aziende che subiscono simili attentati. Al neo presidente Crocetta, certi della sua sensibilità, chiediamo di dare forza al concetto che tali “metodi” non possono più essere considerati “tipici” del nostro territorio. E che anzi di “tipico” in Sicilia vorremmo si fossero solo le nostre produzioni



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