Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

DALLA TERRASANTA IN SICILIA: A ROCCALUMERA I CAVALIERI TEMPLARI FONDANO UNA NUOVA SEDE

ROCCALUMERA, 03/12/2012 - Dopo un anno di presenza e di lavori sul territorio messinese dei Cavalieri Templari Federiciani, viene inaugurata a Roccalumera (giorno 29 dicembre 2012) la prima sede ufficiale della Commanderia e Priorato di Messina , resa disponibile dalla Grand Dama De Luca Domenica. L’ordine dei Templari si diffuse in tutta Europa, ma specialmente a Messina e nella sua provincia. Messina nel 1131 ebbe, il privilegio di essere in Italia la prima culla dell’Ordine dei Cavalieri Templari, la prima “domus” ed il primo ospedale Templare “Santa Maria dei Bianchi”. I Templari sono presenti ancora oggi in tutto il mondo ed il sentimento che li unisce è quello di continuare le battaglie iniziate intorno all’anno 1100 ma, non più con le armi, ma con opere di beneficienza adottando persone povere e bisognose, aiutando i bambini che vivono in condizioni di degrado e povertà e soprattutto propagando e divulgando la fede di Cristo.
All’evento, erano presenti oltre alle autorità religiose, tutti i Cavalieri e le Dame della Comanderia, il Gran Maestro S.E. Ser Corrado Armeri, il Priore S.E. Ser Ettore Fleres, il Precettore e vice Priore della provincia di Messina Cav. Enzo Ruggeri, l’Ambasciatore S.E. Cav. Pietro Laganà, e la Gran Dama di Sicilia e Malta Corrada Calì, la Gran Dama marchesa Paola Campo Gentile.

Durante la cerimonia i cavalieri e le dame dopo la benedizione dei luoghi hanno rievocato la grande devozione alla Madonna padrona dei Templari Federiciani, a seguire il Gran Maestro ha voluto spiegare l’importanza del ruolo delle Dame oggi all’interno dell’ordine, ed ha concluso dando le linee guida per l’appuntamento del 16 dicembre alla chiesa degli Alemanni a Messina per la cerimonia di elevazione dei novizi a Cavalieri e Dame. Un altro appuntamento importante per l’Ordine dei Cavalieri Templari è dal 21 al 27 dicembre 2012, evento che convoglierà nella riviera jonica messinese personalità provenienti da tutta Europa, con incontri, cortei, congressi ed altro.

Durante le varie manifestazioni che animeranno queste giornate, i Cavalieri e le Dame Templari saranno anche impegnate ad una raccolta fondi a scopo di beneficenza per: – acquisto di tv ed altre necessità per l’ospedale San Vincenzo di Taormina reparto di pediatria; – raccolta fondi “un sorriso per Sofia” Taormina – raccolta fondi per Casa Meter di Don Fortunato di Noto; -raccolta fondi per il recupero e restauro della statua del SS. Salvatore di Militello in Val di Catania. La riviera jonica e tutto l’interland trarrà beneficio dall’operato dei Templari anche grazie alla richiesta già inoltrata all’amministrazione di Mandanici per l’Abbazia Basiliana di Badia, attualmente inutilizzata, quale centro logistico a carattere internazionale. Un grande impegno nel sociale dei Cavalieri Templari Federiciani, che sicuramente ottempereranno con grande dignità.


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