Vino leva strategica che innalza la reputazione, un motore per la Sicilia

Vino, Di Stefano: “Leva strategica che innalza reputazione Sicilia”.  La presidente di Federalberghi Palermo alla presentazione della Guida dei Vini 2026.  Vittoria ha portato il Cerasuolo nel mondo con un +40% di export. Gangi ha visto aumentare i visitatori del 32% in tre anni: il 41% arriva per vini delle Madonie. Pranzi lenti, esperienze di gusto autentiche.  “Un turista enogastronomico spende in media tra 155 e170 euro al giorno, contro i 115 euro del turista tradizionale"   Palermo, 2 dicembre 2025 - “Dove il vino è diventato leva strategica, sono cambiati i territori, l’economia, la reputazione internazionale della Sicilia”. Lo dice Rosa Di Stefano, presidente di Federalberghi Palermo e Ceo del gruppo Far Hotels, che ha partecipato al talk dal titolo “Vino, tra cultura e turismo: un motore per la Sicilia” nel corso della presentazione della Guida dei Vini 2026 pubblicata dal Giornale di Sicilia. La presidente degli albergatori palermitani ha portato ...

MERLINI (PRC): PRESIDI IN SICILIA CONTRO IL MUOS, PER FERMARE LA MILITARIZZAZIONE DEI NOSTRI TERRITORI

Palermo, 05/12/2012 - Questa mattina rappresentanti dei comitati No Muos e cittadini hanno manifestato a Palermo davanti al Palazzo dei Normanni - e contemporaneamente davanti alle sedi della Regione Siciliana di molte altre città dell’isola – contro il pericolosissimo radar che la marina militare USA si prepara ad installare nella riserva sughereta di Niscemi.
I presidi sono stati organizzati in coincidenza con l’insediamento dei neo-eletti all’assemblea regionale siciliana, molti dei quali – a partire dal presidente Crocetta – durante la campagna elettorale avevano in maniera strumentale promesso un impegno per la revoca dell’autorizzazione all’installazione del Muos, per poi tacere immediatamente dopo l’elezione.

Già da settimane i comitati e i cittadini di Niscemi e delle zone circostanti sono impegnati in presidi per bloccare il passaggio dei mezzi pesanti verso la base americana ed il completamento dell’impianto.
Rifondazione Comunista, che da sempre si oppone all’installazione di questo strumento di guerra che creerebbe danni enormi anche alla salute e all’economia della zona, conferma il proprio impegno nella mobilitazione per liberare la Sicilia dalla presenza militare statunitense, a partire dalla partecipazione alla manifestazione regionale che si terrà sabato prossimo a Niscemi.


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