"Il 'cuffarismo' è tornato tratto distintivo in politica. In Sicilia il passato sta mangiando il futuro"

Cracolici, Commissione Antimafia:  “ Come avevo denunciato, il 'cuffarismo' è tornato ad essere il tratto distintivo di questa fase politica.  In Sicilia il passato sta mangiando il futuro.  La Regione Siciliana oggi è un luogo di intermediazione, con episodi ripetuti di corruzione anche di poche migliaia di euro.  Le indagini evidenziano solo un parziale spaccato di un sistema molto più pervasivo e diffuso, che investe la classe politica oltrechè funzionari pubblici ” Palermo, 5 novembre - “Non appena riceveremo gli atti dell'inchiesta avvieremo un'indagine della commissione Antimafia. Ma va detto con molta onestà che al di là delle indagini che abbiamo fatto e che faremo c'è un dato incontrovertibile: ciò che emerge in questa Regione era già scritto. Il passato sta ogni giorno mangiando un pezzo di futuro.  La Regione Siciliana oggi è un luogo di intermediazione, con episodi ripetuti di corruzione anche di poche migliaia di euro: è questo l’elemento caratteriz...

MERLINI (PRC): PRESIDI IN SICILIA CONTRO IL MUOS, PER FERMARE LA MILITARIZZAZIONE DEI NOSTRI TERRITORI

Palermo, 05/12/2012 - Questa mattina rappresentanti dei comitati No Muos e cittadini hanno manifestato a Palermo davanti al Palazzo dei Normanni - e contemporaneamente davanti alle sedi della Regione Siciliana di molte altre città dell’isola – contro il pericolosissimo radar che la marina militare USA si prepara ad installare nella riserva sughereta di Niscemi.
I presidi sono stati organizzati in coincidenza con l’insediamento dei neo-eletti all’assemblea regionale siciliana, molti dei quali – a partire dal presidente Crocetta – durante la campagna elettorale avevano in maniera strumentale promesso un impegno per la revoca dell’autorizzazione all’installazione del Muos, per poi tacere immediatamente dopo l’elezione.

Già da settimane i comitati e i cittadini di Niscemi e delle zone circostanti sono impegnati in presidi per bloccare il passaggio dei mezzi pesanti verso la base americana ed il completamento dell’impianto.
Rifondazione Comunista, che da sempre si oppone all’installazione di questo strumento di guerra che creerebbe danni enormi anche alla salute e all’economia della zona, conferma il proprio impegno nella mobilitazione per liberare la Sicilia dalla presenza militare statunitense, a partire dalla partecipazione alla manifestazione regionale che si terrà sabato prossimo a Niscemi.


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