Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

SAN PIER NICETO: OCCUPATA LA SALA COMUNALE IN ATTESA DI SOLUZIONI AL PROGETTO TERNA

SAN PIER NICETO 21/12/2012 - Il consiglio comunale di San Pier Niceto nel corso della seduta consiliare del 19 dicembre con all’ordine del giorno “questione ambientale – elettrodotto Terna 380 kv Sorgente Rizziconi”, di concerto con il Coordinamento ambientale Milazzo Valle del Mela ed il Comitato dei cittadini “Passo Badia”, con il pieno e condiviso sostegno dell’amministrazione comunale, ha deciso di occupare pacificamente ed a tempo indeterminato l’aula consiliare al fine di contrastare la realizzazione del costruendo elettrodotto che passerà in prossimità dei nuclei abitativi di Passo Badia.

Il consiglio comunale all’unanimità ha redatto un documento indirizzato al presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, al ministero dell’ambiente e per conoscenza al Prefetto di Messina, con il quale e’ stata chiesta l’immediata sospensione dei lavori da parte di Terna in attesa dell’esito delle ispezioni disposte dall’on. Crocetta, nonché la convocazione urgente di un tavolo tecnico presso il Ministero dell’ambiente, al fine di concertare tra le varie istituzioni, le associazioni ambientaliste, i comitati dei cittadini da una parte e terna dall’altra le soluzioni migliorative all’attuale progetto.

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