Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

BEPPE GRILLO: EQUITALIA VA CHIUSA, MA IN SICILIA C’È LA SERIT

Messina, 30/01/2013 - A Messina, a piazza Cairoli poi a Ragusa, in piazza San Giovanni alle ore 17, quindi a Catania in piazza Università alle ore 21. Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, torna in Sicilia per lo Tsunami Tour dopo meno di 4 mesi dal precedente tour elettorale delle regionali di ottobre 2012.
La campagna elettorale per le politiche del 24 e 25 febbraio prossimi sono il vero banco di prova per un leader tanto acclamato nelle piazze quanto vituperato nelle segreterie dei partiti tradizionali, dove il modello del politico è standardizzato e descritto spesso nelle tabelle antropometriche di tangentopoli.

Il leader del Movimento Cinque Stelle torna sul tema del fisco. A Brolo, in provincia di Messina, era stato affrontato l’argomento in una intervista a questo blog, Nebrodi e Dintorni, in occasione dell’incontro tenuto al palatenda, l’11 ottobre 2012 . "Equitalia va chiusa - ha detto oggi Grillo -, non si può più tollerare questa situazione che ha portato tanta gente sul lastrico". Grillo riferisce la necessità di dire basta ad Equitalia alla nazione Italia ma poi ricorda che in Sicilia la problematica è specifica, perché questa regione a statuto speciale ha affidato la riscossione del credito alla Serit, da qualche mese divenuta Riscossione Sicilia, della quale fanno parte ancora la Serit, Equitalia e la Regione Siciliana.

Serit Sicilia s.p.a. ha cambiato denominazione, dal 1° settembre 2012, in attuazione di quanto previsto dal Decreto Assessoriale del 28 settembre 2011, a seguito della procedura di fusione cosiddetta “inversa”, incorpora la controllante RISCOSSIONE SICILIA S.p.A., assumendone al contempo la denominazione.
Riscossione Sicilia S.p.A è la Società incaricata di gestire la riscossione dei tributi e delle altre entrate nella Regione Sicilia per il recupero della morosità.
Già a Brolo, in uno scambio di battute a margine dell’incontro pubblico tenuto al Palatenda, l’argomento Serit – Equitalia era stato affrontato come paradosso delle distorsioni che l’autonomia può comportare se lo Statuto autonomo non venga applicato vantaggiosamente per la Sicilia, ma solo brandito come titolo di merito.

Se in seguito a lotta politica nazionale - infatti – Equitalia dovesse mai venire chiusa o ‘riqualificata’ nei suoi metodi, per la Sicilia cambierebbe ben poco giacché la Regione a Statuto ‘speciale’ dovrebbe continuare ad avere a che fare con la Serit o Riscossione Sicilia, come si fa chiamare dallo scorso mese di settembre. E’ questa una faccenda fino ad oggi scarsamente intenzionata dalla politica regionale ma che i 15 ‘cittadini’ del M5S eletti all’Assemblea Regionale Siciliana dovranno quanto prima affrontare.

Grillo, in Sicilia, torna poi su quello che sembra essere ormai uno dei modelli programmatici del Movimento, attraverso cui opporsi alla crisi e alla emorragia di posti di lavoro in atto che sembra inarrestabile. Carenza che in Sicilia è ancora più grave perché endemica. E Grillo propone "sconti contributivi per le aziende che assumono persone al di sotto dei 35”. Quindi l’ex comico non delude i pensionandi proponendo un ritorno alla pensione a 60 anni.

Il "politometro” - inoltre - è la proposta che Grillo oppone al redditometro e consiste in un metodo per conoscere quanto il tenore di vita dei politici sia congruo rispetto alle entrate, con riferimento all’indennità parlamentare.

Tornando ad Equitalia, Oristano, Sassuolo, Sorso, Bari, Valle di Cadore, Calalzo, Morazzone, San Donà di Piave, Zanica, Merate, Thiene, Ottana “si sono liberate in anticipo dalle catene di Equitalia. Sono diventate libere, umane, efficienti”, afferma Beppe Grillo.

“Dal primo gennaio 2013 la legge 201/2011 prevede che i Comuni gestiscano da soli l'attività di riscossione. Perché aspettare? Non c'è una sola buona ragione per affidarsi a Equitalia. Il comune di Oristano ne è la dimostrazione. La gestione diretta dei tributi ha portato sia risparmi sui costi di 150,000 euro (Il Comune che riscuote in proprio i suoi tributi non deve pagare l'aggio a Equitalia), sia un aumento del gettito di 650.000 euro. Meno costi, più ricavi. Non solo, anche più liquidità in cassa.

"Risorse immediatamente disponibili a differenza di quanto avveniva con la gestione Equitalia quando la liquidazione delle somme avveniva entro i due anni successivi all'emissione del ruolo'', da una nota del Comune di Oristano. Di fronte a questi dati la domanda è allora "A cosa è servita Equitalia in questi anni? A che è servito un intermediario che si è frapposto tra i cittadini e gli enti? All'aumento dei tassi di interesse? Al pignoramento delle case? Alla lentezza amministrativa?"

Commenti

  1. I comuni della costa Saracena riscuotono le tasse direttamente?
    Potrebbero far lavorare i precari in esubero che hanno.

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  2. Anche il comune di Lecce riscuote direttamente e ha creato uno sportello dove i cittadini possono chiedere le rateizzazioni del loro dare.

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  3. Aiutami Grillo, mi hanno rifilato una tassa che non c'è
    Il dirigente dell'Agenzia delle Entrate di Taranto, a cui mi sono rivolto ufficialmente con una lettera di presentazione e reclamo, mi ha ingannato; i documenti, che mi ha personalmente chiesto e fatti protocollare per ricostruire e correggere i Dati in loro possesso, a conclusione degli accertamenti non li ha più ritenuti validi sebbene provano che il contenuto di quel documento è falso. Non capisco per quale motivo me li abbia chiesti, visto che non sono serviti a nulla.. si poteva almeno risparmiare di chiedermeli, e si è riservato anche 15 giorni per la risposta del NO preventivato. Mi pareva più un estorsore che un esattore...
    Leggi tutto: http://www.montemesolaonline.it/Tassa.htm

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  4. Ho appena trasferito la residenza dalla Sicilia all'Emilia.. Cosa accadrà alle giacenze con la Serit? Passeranno in gestione a equitalia o continuerà ad occuparsene la serit pur non essendo più Siciliano?

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