Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

CERRETI: “PRIMA CHE LE AUTORITÀ GIUDIZIARIE INIZINO L’ITER VEDERE SE EFFETTIVAMENTE È LA CATASTROFE”

Messina, 29/01/2013 - Assisto in queste ore all’ennesima denunzia del Consigliere Provinciale Giuseppe Lombardo alle Autorità Giudiziarie messinesi, circa l’inquietante sistema amministrativo di Palazzo dei Leoni che, per quanto denunziato, ometteva la pubblicazione all’albo pretorio delle determine dirigenziali dell’ufficio dirigenziale retto dal Capo di Gabinetto del Presidente Ricevuto, il dott. Antonino Carbonaro.
Se pur cosciente della gravità di quanto denunziato ed accaduto, penso sia estremamente doveroso nei confronti della verità e nel rispetto dell’Istituzione che da Consigliere Provinciale sento di rappresentare, accertare attraverso i canali consiliari, prima ancora che le Autorità giudiziarie inizino il proprio iter consequenziale all’esposto del Collega Giuseppe Lombardo, quanto dichiarato e denunziato, ascoltando le parti in causa, e tentando di comprendere se effettivamente vi è riscontro alla catastrofica ed allarmante situazione gestionale denunziata dal Consigliere di Sicilia Vera che, nel caso, parrebbe torbida e priva di logicità amministrativa.

Pertanto, nella piena convinzione che la Buona Politica debba farsi carico di intervenire innanzitutto istituzionalmente su tutte le vertenze e le denunzie che riguardano la gestione dei Palazzi, e convinto, al di là degli scontri politici, della buona fede sia del Presidente on. Giovanni Ricevuto che del dirigente e capo di gabinetto dott. Antonino Carbonaro, mi pregio di informare che giovedì mattina, su mia richiesta, alle ore 12.30 si terrà una conferenza dei capigruppo sull’argomento alla presenza dei suddetti vertici di Palazzo dei Leoni, nella speranza di ottenere risposte esaustive e rasserenatrici rispetto a quanto denunziato dallo stimato collega Lombardo.

Il Consigliere Provinciale
Roberto Cerreti
Capo Gruppo M.L.I.

Commenti

  1. Caro sigror Cerreti perchè non spiega ai cittadini messinesi perchè non ha preso posizioni sulla costruzione dell’elettrodotto Terna, progettato alla sorgente Rizziconi a Pace del Mela? Qui gatta ci cova. Qualcuno parla di presunti rapporti di amicizia con i dirigenti di Terna? Vero o falso? A Lei la risposta..............

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  2. Fermo restando che sono stato tra i primi ad avere creato i giusti contatti col Governo Regionale sulla vicenda ed i colleghi ne sono testimoni, non commento neanche la sua ipotesi di amicizia con i vertici di Terna perchè assolutamente falsa. Roberto Cerreti

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  3. Consigliere Cerreti,
    alla Regione Sicilia già si sospetta la compravendita di parlamentari, sembra che Cocetta sia giunto financo al Consiglio Provincale della Provincia di Messina?
    Mi sembra di capire ciò, quando nel superiore post leggo "...sono stato tra i primi ad aver creato i giusti contatti ..........".

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