Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

CERRETI: “PRIMA CHE LE AUTORITÀ GIUDIZIARIE INIZINO L’ITER VEDERE SE EFFETTIVAMENTE È LA CATASTROFE”

Messina, 29/01/2013 - Assisto in queste ore all’ennesima denunzia del Consigliere Provinciale Giuseppe Lombardo alle Autorità Giudiziarie messinesi, circa l’inquietante sistema amministrativo di Palazzo dei Leoni che, per quanto denunziato, ometteva la pubblicazione all’albo pretorio delle determine dirigenziali dell’ufficio dirigenziale retto dal Capo di Gabinetto del Presidente Ricevuto, il dott. Antonino Carbonaro.
Se pur cosciente della gravità di quanto denunziato ed accaduto, penso sia estremamente doveroso nei confronti della verità e nel rispetto dell’Istituzione che da Consigliere Provinciale sento di rappresentare, accertare attraverso i canali consiliari, prima ancora che le Autorità giudiziarie inizino il proprio iter consequenziale all’esposto del Collega Giuseppe Lombardo, quanto dichiarato e denunziato, ascoltando le parti in causa, e tentando di comprendere se effettivamente vi è riscontro alla catastrofica ed allarmante situazione gestionale denunziata dal Consigliere di Sicilia Vera che, nel caso, parrebbe torbida e priva di logicità amministrativa.

Pertanto, nella piena convinzione che la Buona Politica debba farsi carico di intervenire innanzitutto istituzionalmente su tutte le vertenze e le denunzie che riguardano la gestione dei Palazzi, e convinto, al di là degli scontri politici, della buona fede sia del Presidente on. Giovanni Ricevuto che del dirigente e capo di gabinetto dott. Antonino Carbonaro, mi pregio di informare che giovedì mattina, su mia richiesta, alle ore 12.30 si terrà una conferenza dei capigruppo sull’argomento alla presenza dei suddetti vertici di Palazzo dei Leoni, nella speranza di ottenere risposte esaustive e rasserenatrici rispetto a quanto denunziato dallo stimato collega Lombardo.

Il Consigliere Provinciale
Roberto Cerreti
Capo Gruppo M.L.I.

Commenti

  1. Caro sigror Cerreti perchè non spiega ai cittadini messinesi perchè non ha preso posizioni sulla costruzione dell’elettrodotto Terna, progettato alla sorgente Rizziconi a Pace del Mela? Qui gatta ci cova. Qualcuno parla di presunti rapporti di amicizia con i dirigenti di Terna? Vero o falso? A Lei la risposta..............

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  2. Fermo restando che sono stato tra i primi ad avere creato i giusti contatti col Governo Regionale sulla vicenda ed i colleghi ne sono testimoni, non commento neanche la sua ipotesi di amicizia con i vertici di Terna perchè assolutamente falsa. Roberto Cerreti

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  3. Consigliere Cerreti,
    alla Regione Sicilia già si sospetta la compravendita di parlamentari, sembra che Cocetta sia giunto financo al Consiglio Provincale della Provincia di Messina?
    Mi sembra di capire ciò, quando nel superiore post leggo "...sono stato tra i primi ad aver creato i giusti contatti ..........".

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