Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

FELUCA, ARRIVANO I LICENZIAMENTI. FIM CISL: “L’INTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO E’ LA SOLUZIONE MIGLIORE PER TUTTI”

Messina, 14/01/2013 - E’ arrivata la parola fine sulla vertenza Feluca. Il liquidatore della società ha comunicato alle Organizzazioni sindacali l’avvio della procedura di mobilità per i 17 dipendenti di Feluca spa per i quali, lo scorso 31 dicembre, è scaduta l’ultima tranche di cassa integrazione in deroga. Una decisione inevitabile perché l’ultimo provvedimento di concessione dell’ammortizzatore sociale era stato concesso in attesa della costituzione della NewCo che ancora non è avvenuta.
A pesare e aggravare sulla vertenza è stata anche la richiesta di revoca della delibera di costituzione della NewCo da parte del Commissario straordinario del Comune.

“L’atto del liquidatore è inevitabile e obbligato – commenta Antonino Alibrandi, segretario provinciale della Fim Cisl – considerato il grave ritardo per la costituzione della NewCo dopo l’approvazione delle delibera, dopo un’infinità di pareri legali, da parte del Comune e della Provincia. Abbiamo incontrato i Capogruppo del Consiglio comunale anche alla presenza del dott. Croce e dei dirigenti di Palazzo Zanca – spiega ancora Alibrandi – per spiegare come il percorso della costituzione della NewCo sia stato proposto dagli Enti azionisti della società Feluca e non una richiesta sindacale. Come Fim Cisl restiamo sempre convinti che la migliore soluzione, per i lavoratori, per le casse del Comune e della Provincia e per i servizi da rendere ai cittadini, sia l’internalizzazione dei 17 dipendenti e del servizio reso da Feluca”.
Alla luce della decisione del commissario liquidatore, la Fim Cisl ha chiesto un incontro urgente al Commissario straordinario del Comune e nei prossimi giorni avvierà una serie di manifestazioni per riportare all’attenzione pubblica la vicenda Feluca.





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