MESSINA: 5 PERSONE DENUNCIATE DAI CARABINIERI

Messina, 18 gennaio 2013 -Nei giorni scorsi, nel corso dei quotidiani servizi preventivi svolti dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, nell’ambito del Piano Coordinato di Controllo del Territorio, e finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dei reati e degli illeciti amministrativi, in particolare quelli connessi alla guida degli
auto-motoveicoli in violazione delle vigenti normative con conseguente potenziale pericolo per la propria ed altrui incolumità, gli equipaggi delle gazzelle dell’Arma hanno deferito in stato di libertà cinque persone, di cui un minore, responsabili, a vario titolo, di guida senza patente e porto ingiustificati di armi od oggetti atti ad offendere.
I servizi preventivi sono stati effettuati dagli equipaggi del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Messina, che hanno denunciato in stato di libertà:

- un 15enne messinese, per guida senza patente. In particolare, la pattuglia dell’Arma, impegnata in un posto di controllo della circolazione stradale, ha intimato l’ALT al giovane che era in transito nella via Comunale Bordonaro alla guida di un motociclo. Nella circostanza, all’esito degli accertamenti sui documenti, è emerso che lo stesso era sprovvisto di patente di guida poiché mai conseguita;
- un 19enne messinese, con precedenti di polizia, per guida senza patente. In particolare, la pattuglia dell’Arma, impegnata in un posto di controllo della circolazione stradale, ha intimato l’ALT al giovane che era in transito nella Via Napoli alla guida di un motociclo. Nella circostanza, all’esito degli accertamenti sui documenti, è emerso che lo stesso era sprovvisto di patente di guida poiché mai conseguita.
- un 23enne messinese, per porto ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere. Nella circostanza, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, impegnati in un controllo di polizia nel via Bari di questo centro, all’esito della perquisizione sul prevenuto, hanno rinvenuto un coltello a serramanico, di genere vietato, che è stato sottoposto a sequestro;
Nel medesimo contesto operativo, un 20enne, gia noto alle Forze dell’Ordine, veniva segnalato alla Prefettura di Messina, quale assuntore di sostanze stupefacenti. In particolare, il giovane, a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di un involucro contenente circa un grammo di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, c

he lo stesso deteneva all’interno della tasca del giubbino. La sostanza stupefacente rinvenuta, sottoposta a sequestro ed opportunamente repertata, sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le relative analisi qualitative e quantitative.
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I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Messina, nella mattina di ieri, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania, hanno tratto in arresto SAMBATARO Salvatore, nato a Catania, cl. 1979, già noto alle Forze dell’Ordine.
In particolare i Carabinieri hanno rintracciato il prevenuto presso la comunità cittadina “FARO”, ove il giovane era in atto domiciliato poiché sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S., provvedendo alla notifica del provvedimento custodiale.
Secondo quanto riportato nel provvedimento restrittivo, il prevenuto dovrà espiare una pena residua di mesi otto e giorni 11 di reclusione poiché riconosciuto colpevole del reato di furto aggravato.
SAMBATARO Salvatore, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G. mandante, è stato quindi ristretto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.

Compagnia Messina Sud
Messina; 19enne arrestato dai Carabinieri in esecuzione di un provvedimento.
Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Messina Bordonaro, in ottemperanza ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica – Ufficio Esecuzioni Penali di Reggio Calabria, hanno arrestato il 19enne TABBONE Lugi, nato a Messina, cl. 1994, già noto alle Forze dell’Ordine.
Secondo quanto riportato nel provvedimento custodiale, il prevenuto dovrà espiare una pena di anni uno, mesi quattro e giorni uno di reclusione poiché riconosciuto colpevole dei reati di furto continuato in concorso e detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.
I reati erano stati commessi dal giovane dal mese di luglio del 2008 al mese di novembre del 2009.
TABBONE Luigi, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G. mandante, è stato quindi ristretto presso l’Istituto di Detenzione Minorile di Acireale (CT).

Messina; sorvegliato speciale arrestato dai Carabinieri.
Nella tarda serata di ieri, sempre i militari della Stazione Carabinieri di Messina Bordonaro hanno arrestato, in flagranza di reato, per violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale, resistenza e oltraggio a P.U., NERONI Gabriele, nato e residente in Messina, cl. 1979, già noto alle Forze di Polizia.
In particolare, nel corso di un servizio di controllo dei soggetti sottoposti a misure di prevenzione, i Carabinieri sorprendevano il prevenuto, in atto sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S., fuori dall’abitazione, in violazione delle prescrizioni impostegli.
Nella circostanza, alle contestazioni mossegli dai militari dell’Arma, NERONI Gabriele, profferiva all’indirizzo dei Carabinieri frasi oltraggiose, opponendo una ferma resistenza e cercando di colpire, con una testata, un Carabiniere, senza tuttavia riuscirvi.
Pertanto, stante la flagranza dei reati di violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale, resistenza e oltraggio a P.U., NERONI Gabriele veniva tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, trattenuto in camera di sicurezza, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.

Messina; pregiudicato arrestato dai Carabinieri in esecuzione di ordine di carcerazione.
Ieri, in mattinata, i militari della Stazione Carabinieri di Messina Gazzi hanno dato ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal Tribunale per i Minorenni di Messina, a carico di POLIAFICO Antonino, nato a Messina, cl. 1990, già noto alle Forze dell’Ordine.
Il citato POLIAFICO Antonino, secondo quanto indicato nel provvedimento custodiale, dovrà scontare un anno di reclusione poiché riconosciuto colpevole del reato di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso in Messina nel 2005.
Dopo la notifica del provvedimento, il prevenuto, su disposizione dell’A.G., è stato quindi accompagnato presso la propria abitazione e sottoposto al regime degli arresti domiciliari.


Per maggiori dettagli sulle singole notizie di interesse, potranno essere contattatati i Comandanti delle Compagnie Carabinieri territorialmente competenti.