Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

SICUREZZA CHEVROLET, CAMPAGNA DI RICHIAMO PER BLOCCAGGIO DEL MODULO ABS

Patti (Me), 18 GENNAIO 2013 - A eseguito di diverse segnalazioni avviate dall’Associazione Consumatori Siciliani con sede regionale in Patti, a firma del suo Presidente Calabria Nicola Tindaro alla Direzione centrale di Roma circa il malfunzionamento del sistema frenante di alcuni veicoli CHEVROLET e dietro avviso di azione collettiva contro la
predetta società, la CHEVROLET ha avviato una campagna di richiamo delle predette auto con una lettera nella quale si fa presente quanto segue:
“Con la presente desideriamo informarla della nostra decisione di lanciare una Campagna di Richiamo attinente alla Sicurezza che interessa alcuni veicoli Chevrolet i quali, in determinate situazioni potrebbero presentare una riduzione dell’azione frenante e/o un allungamento dell’escursione del pedale del freno a causa del bloccaggio di una valvola all’interno del modulo ABS.
Il riparatore autorizzato ispezionerà il veicolo e qualora la valvola presente all’interno del modulo ABS risulterà bloccata, eseguirà la sostituzione del modulo e del tappo del serbatoio del fluido dei freni nonché provvederà a spurgare l’impianto ed a riempirlo con un fluido di diversa e più recente tipologia. Qualora la valvola non risultasse bloccata, l’intervento sarà limitato allo spurgo dell’impianto frenante, al riempimento di questo con un fluido di diversa e più recente tipologia ed alla sostituzione del tappo del serbatoio del fluido dei freni. L’utente deve consegnare il libretto per essere aggiornato con l’indicazione del predetto fluido di diversa e più recente tipologia, tale tipo di fluido dovrà, in futuro essere l’unico utilizzato”.

Riteniamo positivo quanto deciso dalla Chevrolet nell’interesse del consumatore e della sua sicurezza. Ciò è indice di serietà da parte dell’azienda che ha riconosciuto il problema.
La campagna di richiamo riguarda alcuni tipi di veicoli per i quali sono state segnalate disfunzioni. L’associazione si era attivata a seguito delle lamentele di alcuni consumatori di Piraino e Patti.

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