Dal 30 aprile al 5 maggio 2013 al Porto di Acitrezza
CATANIA, 13/02/2013 – “Cambia la forma ma non la sostanza”. Non c’è proverbio più giusto per annunciare l’atteso ritorno di Nauta, il Salone Nautico Mediterraneo prossimo alla sua diciassettesima edizione: la novità è infatti il cambio di location, perché l’appuntamento si sposta all’ombra dei Faraglioni, nel Porto di Acitrezza, per soddisfare la “voglia di mare” in uno dei luoghi più suggestivi d’Italia.
Varia anche il periodo, perché Nauta si svolgerà dal 30 aprile al 5 maggio 2013, sei giorni che includono anche la festa dei lavoratori: un periodo ormai prossimo alla stagione calda, che preannuncerà l’estate risvegliando la passione per la nautica a 360 gradi.
L’instancabile Alessandro Lanzafame, direttore di Eurofiere – azienda organizzatrice del Salone – ripercorrendo i trascorsi di Nauta, ritrova le peculiarità della kermesse e rivela il vero segreto per restare sul mercato: «Innovare, sperimentare – commenta - lavorare costantemente per essere, usando metafore appropriate, sulla cresta dell’onda e per navigare verso rotte nuove e accattivanti. Così eccoci, dopo una pausa, pronti a riprendere da dove eravamo rimasti, a rimettere i remi in barca, a realizzare il desiderio di un viaggio per mare anche per chi non possiede imbarcazioni».
Dunque il Salone è pronto a ripartire: Palavip, Palanauta, esposizione in acqua e Marina Nauta sono le quattro aree protagoniste della nuova edizione, proponendo un “percorso guidato” anche all’interno delle due grandi tendostrutture montate sull’intero piazzale dei parcheggi antistante la banchina. Il “Palavip” sarà il padiglione d’ingresso riservato agli sponsor e ai settori della nautica “deluxe”; il “Palanauta” ospiterà le imbarcazioni fino a 10 metri di lunghezza, e infine il “Marina Nauta”, formato da quattro pontili in acqua, proporrà le oltre 100 barche a vela e a motore.
Nautica da sognare ma anche da provare, grazie all’offerta trasversale di proposte da testare direttamente a mare, con imbarcazioni già disponibili per la stagione estiva, completando con tutto ciò che appartiene a questo settore: imbarcazioni a vela, a motore, accessori, motori, strumentazioni, abbigliamento tecnico, servizi, broker & charter, turismo nautico, pesca sportiva, attrezzature subacquee e tanto altro.
«Tutta l’organizzazione del Salone – conclude Lanzafame – si è impegnata per realizzare un “piattaforma culturale” del settore nautico che dalla Sicilia abbia eco in tutta la penisola e oltrepassi i suoi confini».
Queste sono le manifestazioni da sponsorizzare!
RispondiEliminaSarebbe meglio se venisse organizzata a Messina, dove c'e' il porto e l'infrastruttura della fiera.
Gli amministratori messinesi, incluso la provincia, non hanno visione, pensano solo a riempirsi le tasche.
Messina e provincia si dimenticano che la nautica da da mangiare a tante famiglie!!
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