Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

PARCHI EOLICI NEBRODI – PELORITANI: SULL’AFFAIRE FONDACHELLI FANTINA COSA NOSTRA AVEVA GIÀ TOLTO IL COPERCHIO

Messina, 18/02/2013 – Lo scorso 15 febbraio i Carabinieri di Barcellona P.G. e Patti (ME) hanno dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal G.I.P. del Tribunale di Messina a carico di cinque persone, tra cui il sindaco ed un funzionario del Comune di Fondachelli Fantina (ME), ritenuti responsabili, a vario titolo, di
concorso esterno in associazione di tipo mafioso, truffa, estorsione aggravata dal metodo mafioso e concussione.

Le indagini, avviate nell’anno 2009 e condotte dai Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto e di Patti, sotto il coordinamento della citata Direzione Distrettuale Antimafia, hanno permesso di individuare un sistema illecito di affidamento degli appalti e dei lavori per la realizzazione dei Parchi eolici denominati rispettivamente “ALCANTARA-PELORITANI” ricadente nei territori dei Comuni di Fondachelli Fantina (ME), Novara di Sicilia (ME), Francavilla di Sicilia (ME) ed Antillo (ME).

Francesco Camardi, Presidente della sezione ITALIA NOSTRA di Francavilla di Sicilia, ha lasciato un commento sul blog Nebrodi e Dintorni segnalando come Italia Nostra si fosse già occupata della faccenda. Camrdi segnala quanto relativo all’argomento, all’indirizzo sottostante

http://www.italianostra.org/?p=6127 in data 9 dicembre 2010: Italia Nostra interviene sull’eolico alla trasmissione “Crash”
“Italia Nostra, con il consigliere nazionale Margherita Signorini, partecipa alla trasmissione RAI “Crash” (venerdì 3 dicembre 2010) denunciando il businness dell’eolico. “Dalla Toscana alla Puglia passando per la Calabria e la Sicilia, ‘Crash’ si occupa in questa nuova puntata di eolico, per raccontare lo sviluppo e il proliferare delle pale eoliche in Italia. Un’indagine che si fa ancora più attuale, all’indomani della pubblicazione del Rapporto “Energia e Ambiente”dell’ENEA, e del Decreto Legge del Consiglio dei Ministri che recepisce la direttiva europea sulla promozione dell’energia elettrica da fonti rinnovabili.

E tra le cosiddette energie pulite, si annovera, l’eolico, presentato come la semplice soluzione a tutti i problemi energetici per avere energia pulita. Ma forse troppo semplice, per affari e affaristi poco chiari. Le pale sono proliferate su tutto il territorio italiano, soprattutto nel Sud, senza assicurare un reale ritorno economico e ambientale al paese.
A commento di tale articolo, Francesco Camardi, Presidente della sezione ITALIA NOSTRA di Francavilla di Sicilia, in data 14 marzo 2011 scriveva:

“Anche Francavilla di Sicilia (ME) ha il suo impianto eolico. Con 29 aerogeneratori è il più consistente tra quelli dei paesi vicini: Antillo 15, Fondachelli Fantina 19, tutti in provincia di Messina.-
Gli impianti sono in corso di realizzazione e riguardano nel complesso un parco di oltre 6 kmq. che interessa aree di crinale dei Peloritani, tra le contrade: Cottonaro, Monte Tre Fontane, Monte Licciardi, Monte Daino e Contrada Cisterna.-
Le violazioni ambientali sono enormi sia per l’imponenza dell’insediamento in se (63 torri e relative mega-pale), che per i criminali sbancamenti operati per strade, terrapieni, aree di servizio, su un territorio, per l’appunto i Monti Peloritani, per sua natura già degradato al massimo per frane, smottamenti e collassi strutturali connessi alla tipica struttura geologica, all’abbandono dell’attività agricola, alla presenza di torrenti (principale lo “Zavianni”) con portate elevate ed alte pendenze.-
Il tutto é stato assentito con decreti del 2004 dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente e del 2007 dell’Assessorato all’Industria, e sono stati concessi permessi ed autorizzazioni da Genio Civile, distaccamento forestale e amministrazioni comunali interessate, queste ultime dichiaratesi entusiaste dell’iniziativa per la considerevole ricchezza che, grazie alle pale eoliche, entrerà ogni anno nelle casse dei Comuni.

E’ ancor più comprensibile l’entusiasmo dichiarato dal Sindaco di Francavilla Sicilia per l’anticipato vantaggio economico apportatogli -personalmente- dall’eolico, stante che la propria moglie, ing. Laura Vaccaro, ha ricevuto dall’Api Holding spa di Roma, che gestisce l’iniziativa, la nomina a direttore dei lavori.- Che dire di più se dal vertice alla periferia l’ambiente, come anche la storia, l’Arte, le tradizioni e così via, sono valori da tutelare in funzione della gestione del consenso, dell’esercizio del potere e del tornaconto personale?
Francavilla di Sicilia, 14 marzo 2011

In precedenza, il 12 dicembre 2011 l’ing. Laura Vaccaro scriveva:
“La presente, per sottolineare che l’iter per la realizzazione del parco eolico “denominato Alcantara Peloritani” è iniziato nel lontano 1999 sotto l’amministrazione ,molto vicina all’avv.Camarda ed alla sua associazione,guidata dall’allora sindaco prof. Salvatore Puglisi,che firmò con la società Api Holding S.P.A una convenzione a titolo gratuito.Successivamente ottenute tutte le autorizzazioni di rito,propedeutiche al rilascio della concessione edilizia,l’Api Holding S.P.A,nel 2009 chiese all’amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Nuciforo, il regolare rilascio della concessione edilizia.

Quindi, l’amministrazione chiese immediatamente la modifica della precedente convenzione gratuita, con la richiesta di alcune royalties (che portano nelle casse comunali circa € 300.000,00 annue, non disdegnevoli, specialmente nei periodo di magra come questo)oltre al recupero di un fabbricato di borgo Schisina, per la realizzazione di un museo dell’energia e punto informazione turistica. Ma purtroppo, dobbiamo assistere,alla miopia ed alla malafede di certi personaggi ,che sono sempre abituati a mummificare il territorio, condannandolo all’immobilismo più assoluto e quindi alla povertà economica oltre che di pensiero,quest’ultima caratteristica è tipica delle persone che contrastano le varie iniziative di progresso e di sviluppo,effettuate nel rispetto dell’ambiente circostante e delle leggi.
Queste persone, ed in particolar modo l’avv. Camardi, forse sono abituate solo ala remunerazione economica e quindi non vedendo a più di un palmo dal proprio naso,vedono solo che l’incarico di direzione lavori lo ha assunto la sottoscritta ing. Laura Vaccaro, che ha tutte le carte in regola ad assumere incarichi professionali.

Secondo la tesi più volte sostenuta dall’avv. Camardi, la sottoscritta, non dovrebbe più esercitare la propria professione solo perchè il marito è sindaco? Sarebbe come dire che l’avv. Camardi non potrebbe esercitare la professione di avvocato perché passa il tempo a denunciare la gente per reati ambientali o altro?
Caro avvocato,cerchiamo di essere più propositivi nelle polemiche e critiche, perchè il nostro è un territorio che sta morendo ed ha bisogno di impulsi economici importanti che portano occupazione e sviluppo,ovviamente nel rispetto dell’ambiente.
Quindi, quando si contestano le inziative che CREANO ECONOMIA ED OCCUPAZIONE, bisogna di contro fare delle proposte che diano altrettanti BENEFICI, altrimenti si parla solo per gettare aria e maldicenze.

dott. ing. Laura Vaccaro




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