Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

POLIZIA MUNICIPALE ASSOCIATA E' LA PROPOSTA DEL PREFETTO DI MESSINA

Messina 19 febbraio 2013 - Su iniziativa del Prefetto, si è tenuta il 15 Febbraio 2013 presso la Prefettura una riunione tecnica-operativa, presieduta dal Vice Prefetto Vicario dott.ssa Maria Antonietta Cerniglia, alla quale hanno partecipato i Comandanti della Polizia Provinciale e
delle Polizie Municipali dei Comuni della provincia, oltre che rappresentanti delle Forze di Polizia, indetta allo scopo di proporre il ricorso alla gestione associata dei servizi di Polizia Municipale, quale valido strumento per garantire l’ottimizzazione del controllo delle risorse, la capacità gestionale, l’efficienza produttiva e l’efficacia dell’azione.

In tale ambito la Prefettura intende promuovere questa iniziativa in uno spirito di leale collaborazione nella sua funzione precipua di assicurare il raccordo tra lo Stato e le autonomie locali, favorendo e stimolando un processo associativo che possa condurre alla creazione di Corpi associati di Polizie Municipali che abbiano dimensioni e circoscrizioni territoriali idonee a garantire la massima efficienza necessaria, attraverso lo strumento della convenzione, per la quale sarà necessaria l’acquisizione del consenso da parte degli Amministratori locali.

Nell’ambito della riunione è stata espressa una generale approvazione all’iniziativa da parte dei Comandanti P.M. presenti, auspicata specialmente dai Comuni più piccoli che si trovano in gravi difficoltà a causa di carenza di personale e di risorse finanziarie e la piena condivisione per il sostegno offerto dalla Prefettura, considerato anche che il processo associativo in argomento richiederà molto impegno in funzione delle problematiche di natura organizzativa che potranno riscontrarsi.

A tal fine saranno istituiti appositi Comitati ristretti distribuiti per comprensorio che avranno una composizione più snella, nell’ambito dei quali saranno vagliati nel dettaglio gli ambiti territoriali per le possibili associazioni tra le Polizie Municipali degli Enti Locali e predisposto uno schema di convenzione adattato alle esigenze dei Comuni.

La Dott.ssa Cerniglia ha inoltre informato i presenti che proprio al fine di fornire ai Comuni, in particolare ai Comandi delle Polizie Municipali, un valido supporto anche di natura interpretativa di norme finalizzato alla loro uniforme attuazione da parte degli operatori del settore, la Prefettura organizzerà dei percorsi formativi su vari argomenti di interesse, che saranno rilevati anche attraverso la somministrazione di appositi questionari agli operatori delle Polizie Municipali


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