Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

ABOLIZIONE DELLE PROVINCE SICILIA: PUBBLICATA LA LEGGE SULLA G.U.R.S.

29/03/2013 - Sulla Gazzetta della Regione siciliana n. 16 del 29 marzo 2013 è stata pubblicata la legge 27 marzo 2013, n. 7 recante "Norme transitorie per l’istituzione dei liberi Consorzi comunali". Nel disegno di legge, di soli 2 articoli, viene precisato che entro il 31 dicembre 2013 la Regione, con propria legge, in attuazione dell'articolo 15 dello Statuto
speciale della Regione siciliana, disciplina l'istituzione dei liberi Consorzi comunali per l'esercizio delle funzioni di governo di area vasta, in sostituzione delle Province regionali e che verrà disciplinata, inoltre, l'istituzione nel territorio della Regione delle città metropolitane.

In pratica con la legge approvata viene data attuazione all'articolo 15 dello Statuto siciliano, comma secondo, che recita testualmente "l'ordinamento degli enti locali si basa, nella Regione stessa, su comuni e liberi consorzi comunali", senza nessuna traccia di province regionali.

Per consentire la riforma della rappresentanza locale viene sospeso il rinnovo degli organi provinciali ed agli organi delle Province regionali che cessano per scadenza naturale o anticipata nel corso del 2013, così come disposto dall'articolo 145 dell'ordinamento amministrativo degli enti locali nella Regione siciliana (decreto legislativo presidenziale 29 ottobre 1955, n. 6 approvato con legge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e successive modificazioni e integrazioni), è nominato un commissario straordinario scelto, su proposta dell'Assessore regionale per gli enti locali, tra i funzionari direttivi in servizio presso l'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali che hanno svolto funzioni ispettive, di vigilanza e di controllo nei confronti degli enti locali da almeno cinque anni o tra i dirigenti, aventi professionalità amministrative, dell'amministrazione della Regione o dello Stato, in servizio o in quiescenza.

Gabriele Bivona su LavoriPubblici.it

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