Assegno Unico Universale: 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE: nei primi due mesi del 2025 erogati 3,3 miliardi euro, con riferimento a 9,5 milioni di figli e 6 milioni di nuclei familiari Roma, 16 aprile 2025 - Nei primi due mesi del 2025 sono stati erogati alle famiglie assegni per 3,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Sono i dati contenuti nell’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU) pubblicato oggi con riferimento al periodo marzo 2022 – febbraio 2025, che contiene al suo interno anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) fino a dicembre 2023.  Sono 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli: l’importo medio per figlio a febbraio 2025, comprensivo delle maggiorazioni applicabili si attesta su 175 €, e va da circa 58 € per chi non presenta ISEE o ...

SANITA' SICILIA: L'ARS BOCCIA I TICKET SU FARMACI E RICOVERI E RIPRISTINA I FONDI SPECIALIZZANDI

Palermo, 14 mar. 2013 - La commissione Sanita' dell'Assemblea regionale siciliana ha bocciato la proposta del governo Crocetta inserita in finanziaria sull'aumento dei ticket sanitari. Uno stop trasversale e generalizzato a un provvedimento che stabiliva il pagamento di un euro in aggiunta al ticket gia' previsto per le prescrizioni mediche - da due a tre
euro, era la proposta dell'esecutivo per i soggetti non esentati dal pagamento sulle ricette sui farmaci - e l'introduzione di altri due distinti ticket per la degenza ospedaliera, fissati in 10 euro al giorno per i redditi fino a 50 mila euro, e in 25 euro al giorno per i redditi superiori ai 50 mila euro.

Contrarieta' era gia' stata manifestata dal presidente della commissione, il deputato del Pd Giuseppe Digiacomo. Ripristinati fondi per 3 milioni di euro per le borse degli specializzandi di medicina. "Tale intervento, utile per il sostegno ai giovani medici, era stato soppresso con un colpo di penna dal presidente Crocetta", spiega Toto' Cascio, deputato regionale del Cantiere popolare. (AGI)

Commenti

  1. Speriamo che le borse di studio non alimentino la parentopoli!!
    Crocetta dovrebbe nominare una commissione composta da medici non Siciliani per valutare le proposte(specialmente dei parenti di medici).

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