Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

ATLETICO MESSINA-POLISPORTIVA MONFORTESE: 3-0, NONA GIORNATA DI CAMPIONATO RITORNO

Un netto 3-0 permette all’Atletico di tornare alla vittoria. La reazione alla sconfitta di soli tre giorni fa è stata delle migliori: la doppietta di Bonanno, intervallata dalla marcatura di Emanuele Vinci, fa volare i bianco-azzurri, che difendono la seconda piazza dall’attacco del Trinacria, anch’essa vincente in quel di Fiumedinisi


28/04/2013 - Nella striscia positiva interrotta dalla sconfitta di Camaro, i bianco-verdi erano stati gli unici in grado, assieme al Trinacria, di fermare sul pari la banda Giacobbe. In settimana è stata data grande importanza quindi, alla sfida infrasettimanale.

La cronaca
Al “N.Bonanno” fa visita la Polisportiva Monfortese di mister Bongiovanni. Continua la sfilza di assenze in casa Atletico: all’ancora squalificato La Valle, fanno compagnia le defezioni del lungo degente Spinella,di Quattrone (non ce la fa dopo la botta al piede rimediata nella sfida col Camaro)e di Tripodo. La difesa torna comunque ad avere forma: davanti a La Fauci,torna Insana sulla sinistra, con Interdonato che ritrova il suo ruolo a destra.Coppia di centrali Mascaro-Milazzo. A centrocampo, Morabito vince il ballottaggio con Chillè, che si accomoda in panchina. A sinistra ancora Nicocia, con la mediana composta da Galletta e Vinci. Davanti, accanto al capitano Bonanno, ancora Tavani. Monfortese che si sistema in campo con il 3-5-2, capitanato dal classe 55’ Pino. Partita diretta da Mattace Raso di Messina.

La gara inizia con un colpevole ritardo causato dagli ospiti, giunti al campo solo alle 16.00, orario invece previsto per l’inizio della gara. Questa inizia quindi, con ben 30 minuti di differimento. La Monfortese fin dai primi minuti dimostra di non voler affondare il colpo. Difende con due linee molto strette e affida alle giocate dei due attaccanti, l’intera manovra offensiva. Diventa complicato quindi per gli uomini di Giacobbe, riuscire a scardinare le resistenze ospiti. Al 6’ ci prova Bonanno: la sua conclusione però, si spegne sul fondo. Al 18’ è il turno dell’unica azione degna di nota degli ospiti: è Sanni Mento a servire dentro l’area di rigore il baby Vanni. La sua conclusione però si spegne sul fondo. Curioso è il contemporaneo utilizzo nelle fila ospiti di Pino e Vanni: tra i due ben quaranta anni di differenza. Al24’ torna a farsi vivo l’Atletico. È ancora Bonanno il più pericoloso: dopo un buon controllo di testa a seguire, il numero 10 di casa vede la sua conclusione di contro balzo spegnersi di poco sopra la traversa. Al 31’ buona palla goal per i bianco-azzurri. Bonanno riceve palla sulla sinistra e da fondo campo fa partire un cross che, velenoso taglia tutta l’area di rigore. Morabito riesce a controllarlo e calciarlo verso la porta, ma l’opposizione sulla linea di un difensore ospite, nega al numero 11 la gioia del secondo goal stagionale. Tre minuti più tardi Giacobbe decide di richiamare in panchina un nervoso Interdonato, che in precedenza aveva ricevuto un evitabile cartellino giallo. Al suo posto spazio per Scavello, che torna ad occupare la posizione di difensore destro. Al 40’ si sblocca la gara. Dalla trequarti offensiva, Nicocia fa partire un cross verso l’area. La traiettoria non è delle migliori e va a sbattere contro la traversa. Sulla ribattuta, Bonanno è il più lesto di tutti a concludere in retee permette ai compagni di tornare nello spogliatoio con un meritato vantaggio.

La ripresa si riapre sulla scia di quanto visto nella prima frazione. È ancora l’Atletico ad avere il pallino del gioco in mano. Al 48’Insana, in progressione offensiva, vince un contrasto e serve al limite Galletta. Il tocco del numero 4 favorisce in area capitan Bonanno, che però deve rimandare l’appuntamento con la doppietta personale. Il suo diagonale infatti, finisce largo. Al 58’ è Vinci a servire Nicocia. Quest’ultimo da sinistra, vede la sua conclusione terminare sull’esterno della rete. Tre minuti più tardi è ancora una folata offensiva di Insana a creare scompiglio. Il numero 2 di casa, riceve palla da Tavani in profondità. Sull’uscita di Cannistrà,prova un pallonetto che però diventa assist per Morabito largo a destra. Il tentativo di testa dell’undici di casa però, trova l’opposizione dell’estremo difensore ospite, che con un grande intervento nega il raddoppio agli uomini di Giacobbe. All’80’ la partita si chiude. È ancora Bonanno ad inventare. Con una gran giocata, elude l’intervento dell’avversario e si lancia verso Cannistrà. A tu per tu con il numero 12, il capitano bianco-azzurro tenta la conclusione, che viene smanacciata verso l’esterno. Sulla ribattuta è Vinci a trovare la palla,che facilmente con il destro viene insaccata. Goal della sicurezza per i padroni di casa, che possono amministrare i restanti dieci minuti di gara. Al minuto 83 è Milazzo a provarci da fuori area. Tiro di parecchio fuori obiettivo. All’87’ un corner battuto corto, libera Emanuele Vinci. Da destra, il numero 8 prova la conclusione tagliata verso la porta. Sulla traiettoria ,in spaccata il neo entrato Francesco Vinci, prova la deviazione, ma non ci arriva di un soffio. A rendere il passivo più pesante ci pensa ancora capitan Bonanno. Non al 89’, quando lasua girata da fuori area, si infrange sul palo. Ma al 94’, quando ricevuta palla dall’assist man Nicocia, conclude con precisione verso la porta e si regala la diciassettesima rete stagionale. Prestazione da grande squadra per la banda Giacobbe, che soffre poco o nulla gli avversari, troppo impegnati a difendere e poco ad attaccare. Una vittoria è senz’altro il miglior antidoto alla sconfitta di tre giorni fa, che aveva destato preoccupazione. Adesso la corsa deve assolutamente continuare in quel di Itala, dove la squadra fanalino di coda proverà a rendere amara la trasferta bianco-azzurra.

Tabellino: Atletico Messina-Polisportiva Monfortese:3-0

Marcatori: 40’-94’ Bonanno, 80’ E.Vinci

Atletico Messina: La fauci, Insana(85’Vinci F),Interdonato(34’Scavello), Galletta, Mascaro, Milazzo, Nicocia (vk), Vinci E,Tavani(78’Marchetta), Bonanno (K), Morabito(68’Chillè).
A disposizione: Parisi.
All. Francesco Giacobbe.

Polisportiva Monfortese: Cannistrà, Visalli, Terrizzi,Pinizzotto, Mundo(74’Bitto), Giorgianni, Mento I (vk), Pino (K), Basile, MentoS, Vanni(64’Trovato).
All. Antonino Bongiovanni.

Arbitro: Giuseppe Mattace Raso di Messina.

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