Denunce medico del Civico di Palermo: di enorme gravità, approfondire le indagini

Denunce medico del Civico di Palermo, M5S chiede invio ispettori e audizioni in commissione Ars  7 mag 2025 - "Quanto denunciato dal dottore Francesco Caronia, in servizio presso il reparto di Chirurgia toracica dell'ospedale Civico di Palermo, e portato a conoscenza dell'opinione pubblica grazie all'operato del collega Ismaele La Vardera, è di enorme gravità e meritevole di essere immediatamente attenzionato dall'assessore alla Sanità, cui chiediamo celeri ed approfondite indagini”. Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars Antonio De Luca “Intanto - continua De Luca - chiederò al presidente della commissione Salute Laccoto di audire in separata sede il dottor Caronia e il primario di Chirurgia toracica Damiano Librizzi”.

COOPERATIVE “QUADRIFOGLIO” E “VALDEMONE”: 45 LAVORATORI LSU SENZA SUSSIDIO DA GENNAIO LA CISL CHIEDE L'INTERVENTO DI CROCETTA

Messina, 4 aprile 2013 – Da gennaio senza sussidio 45 lavoratori socialmente utili delle cooperative “Il Quadrifoglio” e “Valdemone” per un vicenda che la Cisl Funzione Pubblica definisce “grottesca perché, in passato, si è più volte affrontato e chiarito il problema”.
“Che nasce – spiega Calogero Emanuele – da prese di posizioni arbitrarie e discriminatorie assunte da parte delle Cooperative gestori dei lavoratori utilizzati in attività socialmente utili. In particolare – continua Emanuele - le cooperative di riferimento hanno ritenuto dover comunicare all’Inps la fondatezza della opportunità di non erogare il sussidio per i mesi di gennaio, febbraio, marzo ed aprile 2013 e seguenti, adducendo come motivazione una morosità di alcuni soci con la cooperativa, nonostante l’erogazione del sussidio avvenga da parte della Regione Siciliana e ha un percorso distinto e diverso dalla vita societaria delle Cooperative. In mezzo c’è l’Inps che ha sospeso l’erogazione del sussidio”.

La Cisl Fp, quindi, ha scritto al Dipartimento Regionale del lavoro dell’Impiego dell’Orientamento dei Servizi e delle Attività Formative invocandone l’intervento per evitare disparità di trattamento rispetto ad altri lavoratori che percepiscono regolarmente il sussidio.

“Non sono più rinviabili – sostiene il segretario generale della Cisl Fp di Messina - i dovuti accertamenti e controlli per ricercare le responsabilità e le inadempienze che si sono verificate nel tempo grazie a un vecchio sistema di affidamento di fatto vietato espressamente dalla normativa nazionale e regionale”.


“Ancora oggi, infatti – conclude Emanuele – le cooperative propongono ai vari Enti il sistema delle convenzioni e degli accordi di utilizzo come protocolli d’intesa sapendo che la normativa vigente vieta assolutamente la stipula di qualsivoglia convenzione per l’utilizzo di lavoratori in quanto viene a configurarsi una interposizione di manodopera oltre che violare anche la legge sugli appalti pubblici”.
La soluzione immaginata dalla Cisl Fp è semplice: “I lavoratori – sostiene Emanuele – in attesa di una loro definitiva stabilizzazione, possono essere mantenuti nelle liste dei disoccupati gestite dai Centri per l’Impiego e quindi assegnati ai vari Enti senza l’intermediazione delle Cooperative. Ma per questo è necessario l’intervento per presidente Crocetta”.

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