Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

GALATI MAMERTINO: INTITOLATA AL SINDACALISTA SALVATORE CARNEVALE L’AULA CONSILIARE

Palermo, 27 aprile 2013 - Verrà intitolata al sindacalista socialista Salvatore Carnevale, ucciso dalla mafia a Sciara il 16 maggio 1955, l’aula consiliare del comune natale di Galati Mamertino, in provincia di Messina. La proposta è il primo punto all’ordine del giorno della riunione del civico consesso, prevista per lunedì 29 aprile alle 17,00. All’iniziativa ha espresso il proprio plauso la Fondazione socialista antimafia “Carmelo Battaglia”, costituitasi a Tusa lo scorso 24 marzo, nell’anniversario dell’uccisione dell’assessore e sindacalista tusano del Psi, assassinato dalla mafia come Carnevale.
La Fondazione, presieduta dal dirigente socialista Antonio Matasso, ha deciso di istituire un premio antimafia intitolato a Salvatore Carnevale, che sarà assegnato il 23 settembre di ogni anno, anniversario della nascita dell’esponente galatese del Psi, presso l’aula consiliare di Galati. Già lo scorso settembre i socialisti avevano ricordato Salvatore Carnevale nel centro nebroideo, in una manifestazione con Salvo Andò, Valdo Spini, l’ex vice sindaco socialista Alfonso Fratacci, il presidente del consiglio comunale Gaetano Emanuele e lo stesso Matasso, durante la quale l’amministrazione aveva preannunciata l’intenzione di intitolare l’aula consiliare al capolega del Psi: «La data scelta – osserva Antonio Matasso – è simbolica: il 29 aprile 1955 il compagno Carnevale iniziò a lavorare nella cava di Sciara, portando avanti quell’impegno politico e sindacale che pochi giorni dopo, il 16 maggio, gli sarebbe costato la vita».



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