Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

GIOIOSA MAREA: “PERCHE’ ILSINDACO NON RISPONDE?”

Gioiosa Marea (Me), 12/04/2013 - Amici ed elettori di Gioiosa Marea, ricordate i punti salienti del programma elettorale della lista “Un Paese in Comune” ? Ed in particolare, ricordate quando dal palco i componenti della coalizione che avete delegato ad amministrare, promettevano con veemenza e determinazione la massima trasparenza sugli atti pubblici e il dialogo con le forze politiche e sociali?
Nei fatti niente è stato mantenuto e le aspettative completamente disattese. Il movimento politico Sarà Gioiosa ha presentato nei mesi scorsi due istanze al Sindaco, la prima in data 7 gennaio 2013 per avere spiegazioni sui ritardi nell'avvio dei lavori per la realizzazione di Borgo San Francesco, la seconda in data 5 febbraio 2013 per avere delucidazioni sull'iter del nuovo Piano Regolatore Generale. Ci siamo mossi nel rispetto delle leggi, utilizzando lo strumento di partecipazione popolare previsto al TITOLO VI-ISTITUTI DI PARTECIPAZIONE art. 77 Istanze e Petizioni del nostro Statuto Comunale, che prevede una risposta entro trenta giorni dalla presentazione.

Tutto quello che abbiamo ricevuto è un silenzio inquietante !

Noi non sappiamo quali sono i motivi di tale comportamento: il nostro movimento rappresenta i circa 1200 elettori che nel maggio 2012 ci hanno dato fiducia, e nel presentare le nostre domande su questioni cruciali per la crescita e il progresso di Gioiosa Marea abbiamo utilizzato uno strumento legittimo, previsto dallo Statuto Comunale che il nostro Sindaco ha giurato di rispettare.
Forse il Dott. Spinella ritiene di non dover dare nessuna spiegazione, oppure non risponde perchè non ha proprio niente da dire e pensa che con questo atteggiamento possa nascondere la sua inefficienza e quella dei suoi assessori; ma certamente noi non accettiamo passivamente un comportamento provocatorio e superbo.

Sempre nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto di Gioiosa Marea, abbiamo comunicato ufficialmente al Presidente del Consiglio Comunale, al Capogruppo di Maggioranza e al Capogruppo di Opposizione questa chiara violazione delle regole che disciplinano la pertecipazione popolare e chiediamo che l'argomento sia portato in Consiglio Comunale, per avere una risposta dal diretto interessato.

Al di là delle regole che guidano la vita pubblica di Gioiosa Marea, resta l'amarezza per un atteggiamento che fa cadere il nostro paese nel buio, presentandoci una classe dirigente che non dialoga, che ritiene di non dovere dare spiegazioni, pensando forse che il ruolo che ricopre non sia una temporanea scelta dei cittadini, ma una investitura dovuta e insindacabile.
Sarà Gioiosa non subirà mai un tale comportamento, e useremo tutti mezzi che ci sono consentiti per far apparire chiaro agli occhi dei gioiosani che il nostro Comune non è strumento di potere, ma servizio per i cittadini.

SARA' GIOIOSA

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