Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

ITALA-ATLETICO MESSINA: 1-4, DECIMA GIORNATA DI CAMPIONATO, RITORNO

Un Atletico cinico liquida in rimonta la pratica Itala e tiene il passo delle inseguitrici. La rete in apertura di Perre non spaventagli uomini di Giacobbe, che dominano la partita per i restanti 86 minuti e siglano il poker buono per superare i ragazzi di Basile
Messina, 29/04/2013 - Con le reti di Tavani e Marchetta, intervallate da Bonanno e Morabito, l’Atletico conferma la sua seconda posizione, con il Nizza adesso terzo a soli quattro punti. Inutile dire come in questo finale di stagione sta diventando apertissima la lotta per il piazzamento buono nel play-off. Il calendario per i bianco-azzurri potrebbe essere favorevole, con l’unico scontro diretto che sarà il 19 Maggio contro il Siac. Ma nulla è ancora scritto.

La cronaca
Agli ordini del riguardabile De Luca, le due squadre scendono in campo in perfetto orario. L’Atletico continua a riproporre il 4-4-1-1, con Tavani ancora unica punta e Bonanno alle sue spalle. Davanti a La Fauci, la linea difensiva è orfana dell’infortunato Spinella e degli indisponibili Mascaro e Interdonato. Allora centrale trova una maglia da titolare Francesco Vinci accanto a Milazzo. L’altro Vinci invece, Emanuele, si accomoda in panchina per lasciare spazio a Marchetta sulla mediana. Il classe 95’ accompagna Galletta. Nicocia si piazza a destra, nella stessa fascia di Quattrone. Dalla parte opposta, davanti a Insana, spazio ancora per Morabito. Padroni di casa che nella prima frazione attaccheranno da destra a sinistra rispetto alla tribuna. Sugli spalti presenti dirigenti e giocatori del Team Scaletta, che si travestono da supporter di casa, disturbando più di una voltala concentrazione del portiere ospite La Fauci.

Itala senza troppi affanni di classifica, dopo che le ultime penalizzazioni l’hanno costretta a fanalino di coda. Atletico che invece deve cercare assolutamente i tre punti. Paradossalmente però, è proprio la squadra senza motivazioni a trovare il vantaggio. In maniere un po’ fortunosa,è Perre da sinistra ad insaccare la sfera alle spalle di La Fauci. Il numero 11 di casa avrebbe probabilmente voluto crossare, ma la traiettoria si infila alle spalle dell’incolpevole uno ospite. La reazione degli ospiti non tarda ad arrivare. Da qui fino alla fine della gara è un vero e proprio assedio bianco-azzurro.

Al 9’ ci prova per la prima volta Bonanno: il suo calcio di punizione da posizione centrale termina sul fondo per qualche centimetro. Sei minuti più tardi è ancora il capitano a provarci. Tentativo però anche questo terminato largo rispetto alla porta difesa da Grimaldi. Al 20’ occasione straordinaria per Nicocia. Morabito da sinistra illumina la scena e spedisce la sfera in area verso il compagno, che una volta ricevuto il pallone prova la conclusione. Grimaldi ci arriva una prima volta, ma la sfera torna sui piedi di Nicocia, che sulla ribattuta non ha il tempo di indirizzare la traiettoria infondo al sacco. Con il destro spedisce alto. Al 24’ è ancora Bonanno a provare il diciottesimo gol stagionale. Ma dopo lo scambio al limite con Tavani, l’impatto con il pallone non è dei migliori e la conclusione di destro si spegne larga sul fondo. Al 28’ è il turno da calcio piazzato di Nicocia, ma iltiro del 7 finisce alto. È un autentico tiro al bersaglio, con gli uomini di Giacobbe che peccano però in precisione. È il preludio al gol che arriva due minuti più tardi. Nicocia torna a fare il solito lavoro in qualità di assist-man e dopo aver ricevuto palla da Insana, direttamente da rimessa laterale, trova in profondità Tavani. Da dentro l’area di rigore, il numero 9 si coordina alla perfezione e batte di contro balzo il numero 1 di casa. Quinto gol stagionale per il centravanti in maglia bianco-azzurra. La prima frazione si conclude sul punteggio di parità.

Giacobbe nello spogliatoio sprona i suoi, per cercare il goal della vittoria. E sin dai primi minuti gli ospiti cercano di imprimere il proprio gioco. Già al 47’ occasione d’oro per Nicocia, che però da punizione non va oltre la traversa. Sulla ribattuta del legno, quello che va più vicino algol è Francesco Vinci, che non riesce però a trovare l’impatto con la sfera. Al 52’ Bonanno ci prova ancora da fuori, ma la deviazione di Grimaldi allunga la traiettoria in angolo. Quando siamo giunti al minuto 11, gli ospiti troverebbero anche il gol del vantaggio, ma il Sign. De Luca decide di non accordare la rete. Sul cross dalla destra di Quattrone, in area Marchetta provala conclusione. Grimaldi interviene sul pallone ma con buone probabilità solo dopo che questo aveva oltrepassato ampiamente la linea di porta. Inutili le proteste di tutta la panchina bianco-azzurra. Passano solo quattro minuti però,e la corazzata Giacobbe mette d’accordo tutti, siglando il gol che questa volta viene convalidato. È ancora lo straordinario Marchetta, probabilmente il migliore dei suoi insieme a Quattrone, a farsi trovare pronto e crossare da sinistra verso Bonanno. Il capitano ospite dopo il primo controllo, trova la coordinazione buona per una girata di destro che si va ad infilare in fondo al sacco.

Goal che premia gli sforzi di un Atletico troppo forte per gli avversari. La rete che congela il match arriva al 76’, quando Francesco Vinci serve una palla a sinistra verso Morabito. Il numero 11 lanciato in profondità,trova il tocco di destro che gli permette di superare con una palombella praticamente perfetta Grimaldi in uscita. Al 87’ Quattrone vince un contrasto a destra e cerca la conclusione di destro da lontano. La deviazione di un difendente di casa, concede solo l’angolo agli ospiti. La rete avrebbe coronato la prestazione eccezionale del furetto bianco-azzurro. Quando ormai la sfida sembra esser finita, c’è ancora il tempo per la quarta rete di giornata per un Atletico davvero in forma. La Fauci lancia con le mani in profondità Bonanno. Questo guadagna la posizione e arriva sino alla bandierina. Da li serve al limite dell’area di rigore Emanuele Vinci, che nel frattempo era entrato in luogo di Tavani. Il numero 16 è altruista e spalle alla porta serve l’accorrente Marchetta che di sinistro infila la porta di Grimaldi e sigla la sua prima rete stagionale. Goal meritatissimo per un giocatore che con la prestazione eccezionale di oggi dimostra come la rosa a disposizione di mister Giacobbe sia ampiamente valida. La partita termina sul 4-1 per gli ospiti, che adesso torneranno in campo mercoledi 1 Maggio, quando al N.Bonanno farà visita il Rocca.

Il Tabellino. Sportivo Culturale Itala-Atletico Messina:1-4

Marcatori: 4’Perre, 30’Tavani, 60’ Bonanno, 76’ Morabito,94’ Marchetta.

Itala: Grimaldi, Ruggeri(73’Foti), Bonfiglio,Tavilla(K)(79’Friddi), Barra, Mastroieni, Vitale, Di leo, Cannaò(58’Limina), Leluca (vk), Perre(85’Trinchera).
All. Domenico Basile

Atletico Messina: La Fauci, Quattrone, Insana, Galletta,F.Vinci, Milazzo, Nicocia (vk), Marchetta, Tavani(74’E.Vinci), Bonanno (K),Morabito(79’Chillè).
A disposizione: Scavello.
All. Francesco Giacobbe.

Ammoniti: Ruggeri (Itala)

Arbitro: Francesco De Luca di Messina

Commenti