Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

“L’ALTRUI ALTROVE”, L’ALLEGORIA DI BENEDETTO NORCIA AL CASTELLO DI MILAZZO

Da giovedì 25 aprile il Castello di Milazzo ospiterà “L’altrui altrove”, una raccolta delle opere di Benedetto Norcia visitabile fino al 5 maggio presso il Monastero delle Benedettine
Milazzo, 11 aprile 2013 - Benedetto Norcia è un poliedrico artista siciliano che da vent’anni ha scelto Milazzo come luogo d’elezione artistica per la forza
che deriva dal trovarsi al centro di tre vulcani attivi (l’Etna, Vulcano e lo Stromboli); particolare emblematico questo, che evidenzia come la natura sia un elemento fondamentale nella sensibilità dell’artista.

Viene, infatti, qui rappresentata una sensibilità introspettiva che non può allontanarsi dalla sfera del naturale, su più livelli: il volto diventa infatti un telo sul quale proiettare un’interiorità vista come un paesaggio; il furore insito nell’opera pittorica viene sublimato nel ciclo di lavori dedicati all’impatto dell’uomo sull’ambiente, visione della colpa umana vista attraverso le tracce lasciate anziché attraverso la rappresentazione effettiva del corpo umano.

“L’altrui altrove” è lo specchio sul quale far affiorare la propria interiorità, le paure più remote e le più intime aspirazioni, fino a giungere al senso di inadeguatezza a se stessi, propria del genere umano; figure ricche di psicosi che fuoriescono e si riversano sugli altri. La mostra sarà allietata, nel corso dell’inaugurazione giovedì 25 aprile alle 18.30, da una performance artistica di danza, musica e poesia.

Francesca De Gaetano

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