1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MAFIA A BARCELLONA P. G. S. ALFANO: “ANCORA ALTISSIMA TENSIONE, SERVE DURO INTERVENTO DELLO STATO”

PALERMO, 17 APR - “Il gravissimo episodio di questa notte è solo la punta di un iceberg. L’escalation di minacce e violenze verificatesi negli ultimi mesi rischia di far sentire i cittadini di Barcellona Pozzo di Gotto ostaggi di una cappa criminale già ampiamente nota.
Serve un intervento forte e deciso da parte dello Stato, che garantisca sicurezza. C’è bisogno di infoltire il personale delle forze dell’ordine dedite al contrasto del crimine organizzato, alla prevenzione e alla repressione del fenomeno mafioso, con la massima urgenza”.

Così Sonia Alfano, presidente della Commissione Antimafia Europea, rivolge il proprio appello allo Stato affinché ponga l’attenzione su quanto sta accadendo ormai da mesi a Barcellona Pozzo di Gotto (ME). Questa notte il deposito di un’azienda molto nota in città è stato dato alle fiamme. Sono in corso le indagini dei Carabinieri.

“Ormai da dicembre - spiega Alfano - si verificano con cadenza quasi giornaliera episodi criminali: omicidi in strada, minacce a esponenti delle forze dell’ordine, impegnate nel contrasto alla mafia, e a giornalisti, roghi dolosi di auto. La situazione è grave e il clima che si respira a Barcellona Pozzo di Gotto è asfissiante. Io, insieme al sindaco della città, Maria Teresa Collica - sottolinea - ho lanciato l’allarme più volte, ma nulla è ancora cambiato. Non c’è più tempo da perdere”.


Commenti

  1. Quanto afferma l'on.le Sonia Alfano corrisponde a
    verità. Infatti fin dal 1994 il Vescovo di Patti
    monsignor Ignazio Zambito ebbe a dichiarare alla
    conferenza CEI che la provincia di Messina e in particolare il mamertino è una provincia più pericolosa e quindi mafiosa di quelle di palermo e di Catania. Bisogna che lo Stato intervenga per controllare l'interno delle Istituzioni intermedie
    dello Stato che in Barcellona P.G. sono evidentemente
    ammalorate.

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