Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

MAFIA A BARCELLONA P. G. S. ALFANO: “ANCORA ALTISSIMA TENSIONE, SERVE DURO INTERVENTO DELLO STATO”

PALERMO, 17 APR - “Il gravissimo episodio di questa notte è solo la punta di un iceberg. L’escalation di minacce e violenze verificatesi negli ultimi mesi rischia di far sentire i cittadini di Barcellona Pozzo di Gotto ostaggi di una cappa criminale già ampiamente nota.
Serve un intervento forte e deciso da parte dello Stato, che garantisca sicurezza. C’è bisogno di infoltire il personale delle forze dell’ordine dedite al contrasto del crimine organizzato, alla prevenzione e alla repressione del fenomeno mafioso, con la massima urgenza”.

Così Sonia Alfano, presidente della Commissione Antimafia Europea, rivolge il proprio appello allo Stato affinché ponga l’attenzione su quanto sta accadendo ormai da mesi a Barcellona Pozzo di Gotto (ME). Questa notte il deposito di un’azienda molto nota in città è stato dato alle fiamme. Sono in corso le indagini dei Carabinieri.

“Ormai da dicembre - spiega Alfano - si verificano con cadenza quasi giornaliera episodi criminali: omicidi in strada, minacce a esponenti delle forze dell’ordine, impegnate nel contrasto alla mafia, e a giornalisti, roghi dolosi di auto. La situazione è grave e il clima che si respira a Barcellona Pozzo di Gotto è asfissiante. Io, insieme al sindaco della città, Maria Teresa Collica - sottolinea - ho lanciato l’allarme più volte, ma nulla è ancora cambiato. Non c’è più tempo da perdere”.


Commenti

  1. Quanto afferma l'on.le Sonia Alfano corrisponde a
    verità. Infatti fin dal 1994 il Vescovo di Patti
    monsignor Ignazio Zambito ebbe a dichiarare alla
    conferenza CEI che la provincia di Messina e in particolare il mamertino è una provincia più pericolosa e quindi mafiosa di quelle di palermo e di Catania. Bisogna che lo Stato intervenga per controllare l'interno delle Istituzioni intermedie
    dello Stato che in Barcellona P.G. sono evidentemente
    ammalorate.

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.