Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

MESSINA: SI COSTITUISCE IL 24ENNE RICERCATO NELL’INDAGINE “JONICA”

Messina, 23 aprile 2013 - Nella serata di ieri si è costituito presso il Comando Provinciale Carabinieri di Messina il 24enne MACCARONE Vincenzo, nato a Messina cl. 1988, residente a Furci Siculo (ME). Il predetto era attivamente ricercato da 20 aprile u.s. allorquando i Carabinieri, nell’ambito dell’operazione denominata “JONICA”, avevano tratto in arresto, in esecuzione di Provvedimento di Custodia Cautelare emesso dal GIP del Tribunale di Messina, 12 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.

In quell’occasione, il MACCARRONE Vincenzo, anch’egli destinatario di detto provvedimento, non era stato rintracciato.

Le pressanti ed ininterrotte attività di ricerca condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo e dai colleghi della Stazione Carabinieri di Santa Teresa di Riva, hanno indotto il giovane a presentarsi spontaneamente al Comando Provinciale Carabinieri di Messina, ove gli è stato notificato il provvedimento cautelare. Il prevenuto, dopo le formalità di rito, è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, a disposizione dell’A.G. mandante.

Commenti