Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

MILAZZO: IPOTESI DI UN COLLEGAMENTO SOTTERRANEO PER IL PORTO

Protocollo d’intesa tra Comune e Autorità portuale
Milazzo, 13/4/13 - La giunta municipale ha approvato un atto di indirizzo col quale si dà mandato al sindaco Pino di sottoscrivere un protocollo d’intesa tra il Comune di Milazzo e l’Autorità portuale di Messina per l’avvio delle procedure
per la realizzazione di una bretella viaria di collegamento tra l’asse viario e il porto di Milazzo al fine di fluidificare l’accesso al porto e migliorare la qualità della viabilità urbana. Nei prossimi giorni il Comitato portuale di Messina autorizzerà a sua volta il presidente dell’Autority Antonino De Simone alla firma dell’intesa.

Tale collegamento – secondo quanto già discusso in vari incontri, dovrebbe avvenire per via ipogea, dall’uscita dell’asse viario sulla via Ciantro con attraversamento sotterraneo del fascio ferroviario oggi dismesso, per un’opera viaria che andrà a svilupparsi prevalentemente sul territorio comunale per poi immettersi su area di competenza dell’autorità portuale.
Qualora l’opera dovesse risultare tecnicamente ed economicamente fattibile, l’ Autorità portuale si è dichiarata disponibile a concorrere per la realizzazione di tale opere per il 49,9 per cento, inserendo già nella programmazione triennale la somma di 3 milioni per avviare le procedure preliminari e i relativi studi, mentre il Comune si è impegnato a intercettare le risorse attraverso gli strumenti di programmazione finanziaria che si allocheranno nel periodo 2014-2020, interessando anche la Regione ai fini della sottoscrizione di un eventuale accordo di programma.

L’opera necessita la predisposizione di un attento studio di fattibilità, sia dal punto di vista pro-grammatorio-pianificatorio, che sotto il profilo della valutazione dei vincoli urbanistici ed ambientali vigenti. I costi dello studio di fattibilità saranno interamente a carico dell’Autorità portuale. Nulla dovrà essere corrisposto dal Comue.
Per tale ragione è stato altresì deciso nello stesso protocollo che venga costituito anche un Tavolo tecnico permanente composto da un rappresentante di ogni Ente con il compito di seguire e coordinare le varie fasi del procedimento per tutta la durata dell’accordo.
“Ritengo che per la prima volta si siano gettate le basi d’intesa con l’Autorità portuale, per uno svi-luppo organico del nostro territorio che comprende anche il porto – afferma il sindaco Carmelo Pino -. Nessuno può disconoscere che il bacino portuale di Milazzo riveste particolare importanza oltre che per il traffico turistico anche per le attività commerciali che all’interno dello stesso si svolgono. I mezzi gommati in atto utilizzano l’ordinaria viabilità urbana con un forte appesantimento delle aree cittadine.

Una situazione che più volte è stata oggetto di proteste e per questo abbiamo ritenuto opportuno portare avanti una soluzione che possa consentire e conciliare una gestione efficiente ed ecosostenibile del traffico marittimo nel nostro territorio. Di recente sono state respinte alcune op-portunità di nuovo traffico marittimo proprio per il grave pregiudizio che esse avrebbero arrecato alla viabilità cittadina. Proprio per questo motivo, e non solo, il Comune e l’Autorità portuale hanno ritenuto urgente ed indispensabile avviare uno studio di fattibilità di una bretella in corrispondenza dell’uscita di Ciantro, peraltro già esistente, che possa collegare, attraversando il fascio ferroviario, oggi dismesso in sede ipogea, il porto con l’asse viario senza interferire così con le strade urbane.

La sottoscrizione del protocollo permetterà al Comune e all’Autorità portuale di avviare tutto ciò che è necessario alla fattibilità dell’opera. E’ chiaro che non possiamo sbilanciarci sui tempi, ma il fatto certo è che si tratta di una scelta proiettata allo sviluppo della città e del suo porto, fatta nell’interesse superiore dei bisogni della comunità milazzese”.

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