Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

RAFFINERIA MILAZZO: UN CITTADINO DENUNCIA ENI E KUWAIT PETROLEUM PER DANNI

Milazzo (Me), 24/04/2013 – Fortunato Currò, 50 anni, di Milazzo è il primo cittadino a rivolgersi alla magistratura per denunciare la Raffineria di Milazzo, Eni e Kuwait Petroleum Italia, per le conseguenze venefiche delle esalazioni che maleodoranti e fortemente pregiudizievoli che tengono la città di Milazzo e la Valle del Mela in una condizione di profondo disagio.
Currò, stanco di tale capestro, che condiziona la quotidianità e la vita sociale ed economica di Milazzo e del versante mamertino e del Mela spiega le ragioni del suo gesto: ''Siamo stanchi di stare chiusi in casa per sfuggire agli odori nauseabondi che emanano dalla raffineria in qualunque ora del giorno e della notte''. Fortunato Currò che in sede civile venga riconosciuto un risarcimento danni, patrimoniali e non, per l’importo di 250 mila euro.
L’impianto della Raffineria milazzese appartiene all'Eni e alla Kuwait Petroleum Italia, contro cui Currò ha rivolto la sua denuncia per il risarcimento dei danni.

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