Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

UPEA ORLANDINA BASKET - SIGMA BARCELLONA 93-84: UNA VITTORIA INATTESA MA MERITATISSIMA

Una vittoria inattesa ma meritatissima per l'Orlandina Basket, che davanti a un PalaFantozzi gremito in ogni ordine di posto batte nel quarto ed ultimo derby stagionale il Basket Barcellona
Capo d'Orlando, 25/04/2013 - Una gara dominata dal primo all'ultimo minuto dalla formazione del Presidente Sindoni, grazie ad una difesa asfissiante,
capitanata da Marco Portannese ed alle giocate offensive di Young ed Huff, assolutamente immarcabili. Ma passiamo alla cronaca della partita. Orlandina che si schiera, come di consueto ultimamente, con Mathis, Young, Portannese, Huff e Poletti.

Lo sceriffo sceglie invece Hardy, Green, Thomas, Callahan e Cittadini. Partita vivace sin dall'inizio, con ritmi forsennati da un lato e dall'altro. L'Orlandina parte bene in attacco e trova il +7 sul 13-6 dopo 4' con uno schiaccione in contropiede di Shawn Huff. Un'altra schiacciata, questa volta di Mitch Poletti (autore di 8 punti nel primo quarto) porta l'Upea sul +11 e costringe Perdichizzi a chiamare il primo timeout dopo 5'. Biancazzurri che arrivano al massimo vantaggio di 14 punti, prima che Barcellona ritorni sul -5 con le giocate di Hardy e Cittadini, attivo sia in difesa che in attacco. Il quarto si conclude con un 1/2 ai liberi di Young ed una schiacciata di Cittadini che fissano il punteggio sul 23-19 per i padroni di casa.

Altro grande inizio di periodo per la squadra di Coach Pozzecco, che in 2' firma un parziale di 6-2 portandosi sul 29-21, Barcellona si affida a Jobey Thomas ma la difesa di Capo d'Orlando funziona perfettamente e Mathis può volare in contropiede per il nuovo +8 al 15'. Pozzecco ne approfitta per dare un po' di riposo a Young e si affida alle sagaci mani di Shawn Huff, che all'intervallo è già a quota 15 punti. Perdichizzi, con Mocavero caricato di 3 falli personali, decide di puntare sul giovane Eliantonio, che ricambia la fiducia del proprio allenatore con 5 punti, tra cui quelli del -4, 40-36 ad 1'31" dalla fine del primo tempo. Dopo il timeout, Young segna con fallo realizzando anche il tiro libero aggiuntivo, Shawn Huff va a segno da sotto e dopo un bel recupero di Poletti ancora Young va a siglare il punteggio sul 47-36 dopo i primi 20' di gioco.

Al rientro in campo l'Orlandina continua a difendere strenuamente ed in attacco il movimento rapido della palla porta a costruire buoni tiri, come le due azioni in cui Huff e Mathis vanno a segno dall'arco dei 6,75. Barcellona risponde con i canestri di Green ed Hardy, ma al 24' l'Upea conduce 57-47. Com'era naturale che fosse, il ritmo della partita cala un pochino d'intensità, ma la gara resta comunque avvincente. Huff diventa fondamentale con le sue giocate in post-basso per scardinare la difesa a zona chiamata da Perdichizzi ed al 28' i biancazzurri conducono 66-54. Una bomba di Alex Young da 8 metri ed un arresto e tiro di Donte Mathis portano l'Orlandina sul 74-58 alla fine del terzo periodo.

In apertura di quarto quarto ancora Alex Young sugli scudi, con un canestro e fallo che fa andare in visibilio i tifosi paladini. Barcellona torna a farsi sotto, dopo essere stata sotto di 19, e con un canestro di Thomas in contropiede torna sul -11 a 6'31" dalla fine. Huff segna 2 canestri in fila di rara bellezza e riporta la sua formazione a distanza di sicurezza. L'Orlandina è in totale controllo del match e Barcellona non riesce a trovare delle contromosse efficaci. Portannese è dovunque, sembra quasi indiavolato e per i vari Thomas e Hardy fare canestri facili è impossibile. L'ennesimo canestro e fallo, questa volta ad opera di Donte Mathis, porta l'Orlandina sull'89 a 71 e chiude virtualmente la partita a 2' dal termine.

Il punteggio finale recita Orlandina 93 - Barcellona 84, ma non rispecchia totalmente l'andazzo del match, con l'Orlandina che meritava uno scarto ben maggiore per quanto mostrato questa sera al PalaFantozzi.

27 punti di uno strapotente Alex Young, con ben 12 falli subiti e 8(!) recuperi per un complessivo 32 di valutazione, MVP della gara. Ottima anche la prestazione di Shawn Huff, 25 punti con 11/17 al tiro e 9 rimbalzi. Doppia-doppia per Mitch Poletti da 16 punti e 10 rimbalzi, 14 e 5 assist per Donte Mathis. 6 punti per Benevelli, 3 per Portannese, ma la sua energia in difesa è stata determinante per la vittoria. 2 punti anche per Ciccio Pellegrino.

Dopo questa grande vittoria, l'Orlandina è attesa da Pistoia, e terminerà la stagione al PalaFantozzi il 5 maggio contro Imola.


Upea Orlandina Basket – Sigma Barcellona 93-84 (23-19; 47-36; 74-58)

Orlandina: Micale ne, Young 27, Poletti 16, Benevelli 6, Portannese 3, Palermo, Mathis 14, De Lise ne, Pellegrino 2, Huff 25, Bontempo ne.

Coach: Gianmarco Pozzecco.

Barcellona: Cittadini 11, Sofia ne, Thomas 10, Hardy 21, Green 12, Bucci 4, Callahan 12, Mocavero 7, Eliantonio 5, Giuri 2, Coviello ne.

Coach: Giovanni Perdichizzi

Arbitri: Pascotto, Gagliardi, Boninsegna.


Foto ©Orlandina Basket/Joe Pappalardo

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