Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

IL PRESIDENTE ARDIZZONE E L’ASSESSORE VALENTI PENSANO A RISOLVERE I PROBLEMI DELLE PROVINCE

Palermo, 22 maggio 2013 - Su iniziativa del Presidente dell’Unione Regionale delle Province Siciliane, Giovanni Avanti, si è tenuto ieri presso la Sala Rossa dell’ARS un incontro tra il Presidente e i Capi gruppo dell’ARS e i Presidenti e Commissari delle nove province siciliane. All’incontro era presente anche l’Assessore regionale alle Autonomie locali.
I presidenti e i commissari, hanno manifestato la grande difficoltà delle Province a garantire sin dalle prossime settimane le spese obbligatorie gli stipendi del personale e i servizi minimi essenziali a causa dell’effetto moltiplicatore dei tagli dei governi nazionale e regionale operati negli ultimi anni. Dal 2010 ad oggi - hanno precisato - le Province hanno subito un taglio dei trasferimenti statali di 236 milioni di euro e di trasferimenti regionali pari a 56 milioni di euro, con la conseguenza che oggi le province siciliane non sono in condizioni di chiudere il bilancio di previsione perché si trovano in una situazione di totale squilibrio finanziario.

A conclusione dell’incontro si è concordato di portare a conoscenza del Governo un monitoraggio della situazione finanziaria che consenta di avere dei dati certi per quantificare il fabbisogno delle spese obbligatorie delle province entro la fine del 2013 per proporre entro la pausa estiva un assestamento del bilancio della Regione per venire incontro alle improrogabili e pressanti esigenze delle Province.
Secondo il Presidente dell’Ars, On. Giovanni Ardizzone, si è trattato di un incontro politico molto utile che consentirà di risolvere i problemi immediati delle Province e dare un segnale positivo alle popolazioni dei territori provinciali.

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