Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

METANIZZAZIONE SICILIA, SEQUESTRO DURO COLPO A COSA NOSTRA

Roma, 22 maggio 2013 – “Con il sequestro dei beni del valore di 48 milioni di euro si infligge un duro colpo a Cosa nostra, che aveva gestito il grande affare della metanizzazione in Sicilia e in altre aree del Mezzogiorno. Già da tempo avevo denunciato gli interessi della mafia in questo settore.
Addirittura nel 2007 fui aggredito verbalmente nel corso di un incontro pubblico a Tagliacozzo, in Abruzzo, da un imprenditore colluso e successivamente arrestato”. Lo dice il capogruppo del Pd in Commissione Giustizia al Senato, Giuseppe Lumia.
“Adesso – aggiunge – è necessario coadiuvare l’azione della magistratura e delle forze dell’ordine migliorando il controllo di legalità sulle imprese, introducendo il conto dedicato per le imprese che si aggiudicano gli appalti al fine di controllarne tutti i movimenti finanziari e riducendo al minimo il sistema dei subappalti per impedire le infiltrazioni di imprese mafiose o vicine a Cosa nostra”.

“Ancora un ottimo lavoro a Palermo da parte della Guardia di Finanza e della DIA, che questa mattina hanno sequestrato complessivamente beni per oltre 70 milioni di euro. Desidero esprimere il mio più vivo apprezzamento al direttore della DIA Arturo De Felice, così come al capo centro D’Agata, ai loro uomini e alla Guardia di Finanza di Palermo, realtà eccellenti che stanno ottenendo risultati egregi e oltre tutte le aspettative nella lotta alla mafia, all’imprenditoria collusa e alle infiltrazioni nella pubblica amministrazione”.
Lo ha detto Sonia Alfano, presidente della Commissione Antimafia Europea, commentando gli esiti delle indagini compiute dalla DIA e dalla Guardia di Finanza che questa mattina hanno portato rispettivamente ai sequestri di beni per 25 milioni all’imprenditore Vitrano e per 48 milioni di euro agli eredi dell’imprenditore Ezio Brancato. In entrambi i casi, l’ombra di boss di spicco di Cosa Nostra, tra i quali il superlatitante Matteo Messina Denaro.

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