Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

STRAGE DI VIA D'AMELIO: I MILLE SBARCANO A PALERMO PER ONORARE GIOVANNI FALCONE & C.

Questa mattina 23 maggio, a 21 anni dalla Strage di via D'Amelio, centinaia di studenti delle scuole di tutta la Sicilia attendono al porto l’arrivo delle navi della Legalità per accogliere le scuole del resto d’Italia. Dopo la cerimonia di benvenuto gli studenti si dividono: mille vanno verso l’Aula Bunker del carcere Ucciardone di Palermo per assistere al momento istituzionale della manifestazione: hanno confermato la loro presenza il Presidente del Senato Pietro Grasso; il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Maria Chiara Carrozza; il Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Rodolfo Sabelli; Roberto Saviano; Fabio Fazio che coordinerà la cerimonia


Palermo, 23/05/2013 - E’ dal 2002, in occasione del decennale, che la Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone”, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha concentrato la sua attenzione sulle scuole, con le quali ha iniziato a realizzare percorsi di educazione alla legalità a livello nazionale. Tali progetti hanno il loro momento conclusivo il 23 maggio, anniversario della strage di Capaci, giornata che col tempo è diventata un appuntamento molto atteso dai docenti e dagli studenti del nostro Paese. In questi anni infatti la partecipazione è stata altissima ed è stata resa possibile dalla stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine, con Enti ed Associazioni che si sono rese disponibili a lavorare insieme.

Il 23 maggio è ormai la data simbolo dell'impegno delle scuole nella diffusione della cultura della legalità e del contrasto ad ogni atteggiamento mafioso. Ogni anno il 23 maggio, a Palermo, sono migliaia gli studenti che partecipano al momento conclusivo del percorso di educazione alla legalità organizzato e promosso dal Ministero dell’Istruzione e dalla Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone” che prevede una cerimonia dall’alto valore educativo e simbolico.

Le scuole selezionate, a seguito della partecipazione ad un concorso nazionale che quest'anno affronta la tematica della criminalità nelle diverse regioni d'Italia "GEOGRAFIA E LEGALITA'. Sconfiggere le mafie nella mia regione" partecipano al viaggio delle “Navi della legalità” e a tutte le manifestazioni che si svolgono durante la giornata del 23 maggio.

IL VIAGGIO DELLA LEGALITA’ - 22 MAGGIO 2013

Il 22 maggio 2012 dai porti di Napoli e di Civitavecchia partono le due Navi della legalità – messe a disposizione dalla SNAV su ciascuna delle quali salgono a bordo circa 1.300 studenti. Durante il viaggio i ragazzi e i docenti partecipano ai dibattiti organizzati a bordo: dialogano con gli studenti diversi rappresentati delle Istituzioni e delle Associazioni che si occupano di legalità.

Al momento della partenza si tiene una cerimonia di saluto alle navi della legalità nel porto di partenza.
Da Civitavecchia la cerimonia è prevista alle ore 16.30 presso la Banchina 2.
Da Napoli la cerimonia è prevista alle ore 16.30 presso la Banchina 11.

COME SI SVOLGE LA GIORNATA A PALERMO – 23 MAGGIO 2013

La mattina del 23 maggio, dalle ore 8.00, le delegazioni di centinaia di studenti delle scuole di Palermo e di tutta la Sicilia attendono al porto l’arrivo delle navi per accogliere le scuole del resto d’Italia.

Dopo la cerimonia di benvenuto gli studenti si dividono: mille vanno verso l’Aula Bunker del carcere Ucciardone di Palermo per assistere al momento istituzionale della manifestazione mentre gli altri si recano in Piazze simboliche della città di Palermo (Piazza Magione, Parco Ninni Cassarà) quest'anno anche le istituzioni scolastiche delle zone del Corleonese hanno richiesto la partecipazione e a Piazza Falcone e Borsellino ci sarà una manifestazione con gli studenti e i rappresentanti delle istituzioni locali.

Nel pomeriggio partono poi i due cortei: uno dall’Aula Bunker e l’altro da Via d’Amelio. Entrambi i cortei si riuniscono sotto l’Albero Falcone in via Notarbartolo per celebrare insieme il momento solenne del Silenzio suonato dal trombettiere della Polizia di Stato all’orario della strage (ore 17.58). Nel corso delle Celebrazioni è prevista la presenza di circa 20 mila studenti.

PROGRAMMA 23 MAGGIO 2013 - PALERMO

Ore 08.00 – 9.00 Porto di Palermo

Circa 3000 studenti siciliani accolgono l’arrivo delle navi della legalità alla presenza della prof.ssa Maria Falcone e di alcuni rappresentanti delle istituzioni.

Ore 9.30 – 12.30 – AULA BUNKER

Cerimonia istituzionale solenne per l'anniversario delle stragi di Capaci e Via d’Amelio - in ricordo di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, gli uomini e le donne delle scorte.

Saranno presenti all'interno dell'Aula Bunker circa 800 studenti, le più alte Autorità istituzionali, i vertici delle Forze dell’ordine e i vertici dell’Associazione Nazionale Magistrati.

Ad oggi hanno confermato la loro presenza: il Presidente del Senato Pietro Grasso; il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Maria Chiara Carrozza; il Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Rodolfo Sabelli; Roberto Saviano; Fabio Fazio che coordinerà la cerimonia.

Siamo in attesa di avere conferma della presenza di altri rappresentanti delle Istituzioni invitate alla manifestazione.

Nel cortile antistante l'Aula Bunker sarà allestito per gli studenti delle scuole primarie il Villaggio della Legalità con stand e laboratori realizzati dalle Forze dell'Ordine, dalle Associazioni del territorio e dagli scout.

Ore 9 – 13 – Piazza Magione, Parco Ninni Cassarà e Corleone

Contemporaneamente migliaia di studenti e docenti parteciperanno alle iniziative organizzate dal Miur, dalla Fondazione Falcone e dalle scuole di Palermo nei Villaggi della Legalità appositamente allestiti.

Nelle piazza è prevista la partecipazione di circa 15 mila studenti di ogni ordine e grado di istruzione che nel corso della mattinata prenderanno parte ai laboratori creativi e ai dibattiti organizzati con le associazioni antimafia del territorio, le forze dell’ordine e i magistrati.

Ore 16.00 Partenza del corteo di Via d’Amelio
Ore 16.30 Partenza del corteo dall’Aula Bunker
Ore 17. 30 – 18.00 – Albero Falcone in via Notarbartolo
Momento solenne in ricordo delle vittime delle stragi di Capaci e di Via d’Amelio.
Alle 17.58 il trombettiere suonerà il Silenzio in onore delle vittime.
Alle 18.30 Celebrazione della S. Messa in memoria delle vittime della mafia presso il Centro Educativo Ignaziano (CEI).


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