Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

TURISMO, MISURE URGENTI IN FAVORE DELLE ATTIVITÀ TURISTICO RICETTIVE

Disegno di legge presentato dal deputato regionale di Voce Siciliana, on. Michele Cimino
Palermo 21 maggio 2013 - Ripristinare la possibilità di ampliare del 30% le superfici coperte degli alberghi e delle strutture ricettive esistenti e in attività al fine di migliorare e potenziare tutti i servizi alberghieri, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo ed adeguare le strutture che operano in Sicilia agli standard che le stesse presenti in Europa offrono alla clientela.

E’ il contenuto del Disegno di Legge inoltrato dal deputato regionale di Voce Siciliana, Michele Cimino, a sostegno di interventi immediati e coordinati di promozione e integrazione che consentano un reale e significativo rilancio del comparto alberghiero e ricettivo contro la crisi del settore, che in Sicilia si trascina ormai da anni, altresì, penalizzato da una mancanza strategica di visione organica d’insieme.

Gli insediamenti turistico – ricettivi esistenti e in attività possono, in deroga alle disposizione contenute negli strumenti urbanistici, effettuare ristrutturazioni ed ampliamenti degli immobili strettamente necessari alle esigenze produttive e, comunque, in misura non eccedente il 30 per cento della superficie in atto coperta .
Tutte le autorizzazioni amministrative, ambientali e sanitarie saranno rilasciate con unico provvedimento dello Sportello Unico, entro 30 giorni dalla presentazione del progetto esecutivo.







Commenti