Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MESSINA RADA SAN FRANCESCO, BISIGNANO: “NESSUN RINNOVO CONCESSIONE MA NUOVO BANDO”

Messina, 06/06/2013 - Avendo partecipato al tavolo tecnico-istituzionale predisposto dall’Autorità portuale per il nuovo affidamento in concessione demaniale-marittima della rada di San Francesco, mi preme ribadire, come d’altronde si può evincere dai verbali delle riunioni che con grande lungimiranza il presidente
dell’Autorità portuale De Simone ha deciso di rendere pubblici, che non si è mai parlato del rinnovo dell’affidamento del servizio agli attuali concessionari ma di un nuovo bando di gara che dovrà rispettare le normative comunitarie vigenti. Un nuovo bando che prevede la possibilità di utilizzo dell’area da parte di diversi vettori marittimi, in possesso di requisiti di specifiche esperienze nel settore, l’utilizzo esclusivo degli approdi per le autovetture - e solo in casi eccezionali per i mezzi pesanti - e una durata triennale.

Tale ultimo aspetto, cui si è pervenuti dopo un articolato confronto, può essere realmente rispettato se si indirizzeranno tutti gli sforzi possibili di enti e istituzioni per il completamento delle infrastrutture portuali di Tremestieri. E ciò può essere possibile solo con la richiesta da parte del Comune di Messina e del nuovo sindaco del rinnovo dell’Opcm per l’emergenza traffico con i finanziamenti previsti per un’adeguata sorveglianza sul territorio comunale. Ma anche con la possibilità di reperire finanziamenti nel contesto di area vasta individuabile nell’Area dello Stretto mediante il ministero della Coesione e dello Sviluppo o attraverso un accordo di programma fra Regione Sicilia e Regione Calabria per il reperimento dei fondi Interreg per la continuità territoriale. O ancora con i fondi strutturali 2014-2020 per il sistema della rete dei distretti europei con riferimento al settore dei trasporti e della mobilità nell’area,
Ma al di là di queste mie considerazioni, credo che i cittadini messinesi abbiano il diritto di conoscere tutti i passaggi che hanno portato a tale decisione avendo la possibilità di visionare tutti i verbali delle riunioni di detto tavolo tecnico -istituzionale onde evitare qualsiasi forma di strumentalizzazione o di disinformazione.

Michele Bisignano
Assessore provinciale Area dello Stretto e Pianificazione strategica

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