Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MESSINA. SCIOPERO ADDETTI SERVIZIO PULIMENTO LOCALI POSTE INDETTO DA FILCAMS CGIL

Messina, 21 giu 2013 - Oggi, venerdì 21 giugno, i lavoratori che si occupano del servizio di pulizia degli uffici postali di Messina incroceranno le braccia per protestare contro il mancato pagamento di due mensilità. Ad annunciarlo è Francesco Lucchesi della Filcams Cgil che chiede a Poste Spa di intervenire a garanzia dei circa 25 lavoratori che dipendono dalla Iside
gestioni, la ditta che gestisce l’appalto, e che, spiega il sindacalista, non ha più pagato le mensilità motivando tale scelta nella mancata puntualità del pagamento delle fatture da parte di Poste spa.

A partire dal 15/12/2012 con l’entrata della nuova ditta i lavoratori hanno subito un ribasso del loro orario di lavoro del 60%, gli addetti i hanno serie difficoltà ad espletare il servizio di pulizia ordinaria in quanto i tempi stabiliti permettono soltanto un servizio sommario. E da ormai due mesi aspettano il pagamento degli stipendi di aprile e maggio 2013 da parte dell’azienda che gestisce il servizio, la Iside Gestioni. Inoltre la Sanex la ditta che gestiva precedentemente il servizio, è sparita senza avere pagato le ultime tre mensilità, il TFR e le ferie ed i permessi residui ai lavoratori ed alle lavoratrici, non rispettando neanche gli impegni assunti in sede Prefettizia, ed inoltre non ha provveduto ad inviare i CUD ai lavoratori. Tale comportamento sta mettendo in profonda difficoltà i lavoratori da tutti i punti di vista, sia economici che legali.

“Come sempre – dichiara Lucchesi- in questi casi sono i lavoratori a soffrire le conseguenze di un sistema inefficiente. Chiediamo formalmente a Poste di adoperarsi per ottenere il pagamento delle spettanze arretrate”.

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