Ponte sullo Stretto: “LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini"

“LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini”. Con questo slogan il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca dà appuntamento giovedì 25 aprile a Messina dalle 17,30 in poi a Torre Faro nei pressi del Pilone, al locale La Pinnazza.   Messina,  23/04/2024 - Presente il sindaco di Messina Federico Basile il cui intervento insieme a quello del leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è previsto alle 19:00. “Siamo contrari al ponte di Matteo Verdini che dovrebbe essere realizzato con una rapina del Fondo Sviluppo e Coesione che appartiene alla Sicilia -afferma De Luca-. È impensabile che due miliardi di euro che servono per gli invasi, che servono per le strade, per le scuole, per i depuratori vengano scippati alla Sicilia per il ponte sullo Stretto di Messina. Noi siamo per il corridoio Berlino-Palermo che prevede l'alta velocità da Salerno fino a Villa San Giovanni, la sostituzione della monorotaia dei Borboni in Sicilia, il potenziamento del Porto di Gioia Tauro e di Augusta e c

AEROPORTO DELLO STRETTO, EROI: TUTTI A ROMA PER PORTARE LE CHIAVI DELL’AEROPORTO ALL’ENAC

Sulla soppressione del volo per Torino da parte di Alitalia. Rimane il nodo limitazioni che penalizzano la libera concorrenza tra compagnie aeree in riva allo Stretto
REGGIO CALABRIA, 31/08/2013 - Caro Presidente Porcino, andiamo insieme a consegnare le chiavi dell’aeroporto alla Direzione Nazionale di Enac a Roma. È provocatorio come non mai il Presidente del Consiglio Provinciale Antonio Eroi, al quale l’ultima cancellazione beffa del volo per Torino da parte di Alitalia non deve essere proprio andata giù.

 Sono pronto ad organizzare un pulmino – prosegue ironicamente Antonio Eroi - affinché tutti insieme come amministratori di Comune, Provincia e Regione simbolicamente si possa fare questo viaggio, un viaggio nella realtà del sistema dei trasporti calabresi. E sarà un viaggio da fare forzatamente in auto, perché percorrere lunghe distanze in treno dalle nostre parti è praticamente impossibile. Lo faremo al più presto così, magari da Lunedì anche i nostri deputati ed i nostri senatori eletti in Calabria potranno iniziare a viaggiare in auto oppure … a piedi come tutte le persone comuni.

Magari potrebbe essere un buon modo affinché finalmente anche la nostra deputazione si accorga del problema, o no? Forse solo allora si decideranno a muovere qualche interrogazione a risposta immediata da parte del Governo. Oppure a convocare in audizione l’AD Alitalia in Commissione.

Che senso ha infatti lasciare un aeroporto aperto solo per garantire ai nostri parlamentari solo il collegamento con Roma o Milano? Ma che finalità o quali oscure manovre, magari di qualche particolare lobby di potere antimeridionalista, ispirano l’agire del nuovo AD di Alitalia Del Torchio?

Mentre cerchiamo di capirlo, intanto Alitalia nel giro di solo un anno e mezzo ci ha tagliato ben 263 voli!!! Una cifra pazzesca e pensare che in alcuni casi, vedi il Torino, appunto, si tratta pure di tratte onerate.
Insomma la situazione generale è la seguente: la Provincia di Reggio Calabria fino ad oggi si sta sobbarcando interamente l’onere economico di una società di gestione di cui detiene le quote di maggioranza del capitale ma all’interno della quale esistono come altri soci anche la Camera di Commercio ed il Comune di Reggio Calabria, la Provincia Regionale di Messina e la Regione Calabria. Questi ultimi due enti a tutt’oggi non hanno ancora perfezionato nemmeno il versamento delle quote, ma tant’è!!!

Ed in più, nonostante gli sforzi compiuti dal Presidente Sogas Porcino e dal personale della società di gestione per risanare i conti dell’azienda e rendere più efficienti i servizi offerti ai passeggeri dello scalo, ci troviamo ancora di fronte ad uno scalo dove Alitalia spadroneggia in regime di quasi totale monopolio. L’ex compagnia di bandiera fa il buono ed il cattivo tempo. Mentre ENAC mantiene, nonostante tutto, ancora in vigore delle limitazioni tecnico operative che, a detta di quanti se ne intendono, sono anacronistiche e comunque nella maggior parte dei casi non hanno più motivo di esistere. Perché? Forse perché questo fa comodo ad Alitalia che ormai ha già belli e buoni tutti i propri piloti abilitati ad atterrare a Reggio Calabria? Forse perché l’esistenza di queste limitazioni è un deterrente per l’arrivo di altre compagnie presso l’Aeroporto dello Stretto? Mentre cerchiamo di interrogarci su questi “arcani misteri”, c’è poi addirittura chi continua a premiare ed alimentare questo “circolo vizioso”, emanando bandi per incentivare le compagnie aeree che, nel caso dell’Aeroporto dello Stretto guarda un po’ finisce sempre a beccarsi la fetta più grossa, indovinate chi? Ma naturalmente Alitalia! Si proprio la stessa compagnia aerea che è disponibile a trasportarti da Reggio Calabria fino a Torino solo se Papà Ministero e Mamma Regione continuano a portargli le caramelle …

Come politico, come uomo da sempre impegnato nelle istituzioni al servizio del prossimo ed oggi in qualità di Presidente del Consiglio Provinciale di Reggio Calabria, peraltro ente che detiene le quote maggioritarie della società di gestione del Tito Minniti, ritengo che tutti i cittadini sono uguali e tutti hanno gli stessi diritti a muoversi, spostarsi e viaggiare liberamente, sia che si tratti di persone comuni sia che si tratti di parlamentari che ogni settimana prendono un aereo per andare a compiere il proprio dovere …
Eh Già! Loro hanno il dovere di difendere gli interessi di tutti i cittadini italiani. tutti ovviamente tranne i malcapitati reggini o torinesi possessori di un biglietto andata e ritorno Alitalia che oggi purtroppo non varrà più. Il volo è stato cancellato. E intanto Alitalia si scusa con i signori viaggiatori per il disagio …
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REGGIO CALABRIA. La Società di Gestione dell’Aeroporto dello Stretto (So.G.A.S SpA) comunica ai passeggeri interessati a raggiungere Reggio Calabria provenienti dall’Aeroporto Torino Caselle e viceversa che dal 2 settembre tornano i voli tra Torino e Roma di blu-express con tariffe a partire da 35 euro e, soprattutto, con nuovi orari in assoluta coincidenza con i collegamenti già operati dalla stessa compagnia aerea tra la Capitale e la città dello Stretto.

“Si tratta di una iniziativa assunta autonomamente da Blu – Express – tiene a precisare il Presidente Sogas Carlo Alberto Porcino – che giunge al momento opportuno poiché senza dubbio rappresenta una valida alternativa per quanti a causa dell’avvenuta soppressione del volo diretto fino ieri operato da Alitalia, dovranno necessariamente optare per una altra soluzione di viaggio”.

Come comunicato ufficialmente – prosegue la nota - i nuovi operativi del brand no frills di Blue Panorama Airlines sono tagliati su misura per chi, durante la settimana, deve arrivare a Reggio Calabria da Torino per motivi di lavoro, familiari o per trascorrere una vacanza, con partenza dallo scalo di Caselle alle ore 7:45 ed arrivo a Fiumicino alle ore 8:55 e quindi in tutta comodità e acquistando un unico biglietto effettuare un veloce transito per ripartire alle ore 10.10 verso Reggio Calabria. Il rientro alla sera è previsto in partenza da Reggio Calabria alle 16.15 con arrivo a Roma alle ore 17.30 per poi in tutta tranquillità effettuare un transito e ripartire da Fiumicino alle ore 19:00, con arrivo presso il capoluogo piemontese alle 20:15, giusto in tempo per cenare e passare la serata in famiglia.

Durante il week-end Reggio Calabria e Torino potranno essere raggiunte in entrambe le direzioni con il volo serale del venerdì, con rientro la domenica sera. I biglietti per i voli tra Torino e Reggio Calabria con scalo a Roma sono già disponibili sui siti www.blue-panorama.com e www.blu-express.com, nonché sui terminali GDS (Global Distribution System) utilizzati da tutte le migliori agenzie di viaggio e presso la biglietteria Sogas SpA.

































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