Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

A.R.S. SICILIA RIMPASTO: LA PRIMA TESTA A SALTARE SAREBBE QUELLA DI BARTOLOTTA, CHE FA CAPO A GENOVESE?

Basilio Caruso, Sindaco di Sant’Angelo di Brolo e componente l’Assemblea regionale del Partito democratico esprime stupore di un probabile rimpasto della Giunta regionale: “la prima testa a saltare sarebbe quella di Nino Bartolotta, Assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti, espressione dell'area "Innovazioni" del Pd, che fa capo a Francantonio Genovese”...

08/09/2013 - Con stupore ho appreso dagli organi di stampa che, in un probabile rimpasto della Giunta regionale, la prima testa a saltare sarebbe quella di Nino Bartolotta, Assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti, espressione dell'area "Innovazioni" del Pd che fa capo a Francantonio Genovese, a Cardinale e ad altri.

Questa soluzione, sperando non risponda a verità, risulta incomprensibile. Infatti, ammesso che possano essere contestare responsabilità a Genovese, che comunque dovranno prima essere accertate, provate e giudicate, non si comprendono le ragioni per le quali una persona competente e seria e, per quello che mi è dato sapere, per bene e onesta, come Nino Bartolotta, nominato peraltro componente dell’Esecutivo regionale mentre era Segretario provinciale del Partito, debba pagare per presunte responsabilità che sarebbero attribuibili ad altri.
In assenza di un giudizio politico negativo sul suo operato, sarebbe singolare che per giochi ed equilibri all'interno del Partito Democratico e della Coalizione di maggioranza, dopo appena 9 mesi, egli sia esautorato.

E se alla fine si dovesse giungere a questa conclusione per mettere a disposizione del Governo la massima espressione del Pd siciliano, anche se la manovra comunque non può essere condivisa, sarebbe pur sempre meno grave dell’opzione di sostituirlo per soddisfare desideri e ambizioni personali di altri. In tal caso, ci troveremmo di fronte ad un atto politicamente inqualificabile.
Continuo a confidare nel buon senso e nella responsabilità di tutti. Spero di non rimanere deluso.

Basilio Caruso
Sindaco di Sant’Angelo di Brolo
Componente l’Assemblea regionale del Partito democratico



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