Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

AUTOSTRADE PER L’ITALIA, DA BEI 450 MILIONI PER LA SICUREZZA DELLA RETE NEL PERIODO 2011-2016

Roma, 20 Settembre 2013 - Con due distinte operazioni la Banca europea per gli investimenti (BEI) ha perfezionato oggi a Roma finanziamenti per 450 milioni di euro complessivi ad . La prima, di 250 milioni, riguarda il potenziamento della A1 nel tratto appenninico Firenze Nord-Barberino del Mugello; la seconda, pari a 200 milioni, è focalizzata sugli investimenti programmati dal principale gestore autostradale italiano per la sicurezza della rete nel periodo 2011-2016.

Alla firma, la BEI era rappresentata dal Vicepresidente Dario Scannapieco, responsabile per le operazioni in Italia, Malta e Balcani Occidentali; Autostrade per l’Italia dall’amministratore delegato Giovanni Castellucci.
Nel dettaglio, per quanto riguarda il tratto Firenze Nord-Barberino, il progetto consiste nel potenziamento a tre corsie dei 17 chilometri localizzati sull’Appennino toscano. La A1 è la principale autostrada italiana e rientra nel Corridoio I dei cosiddetti TENs T (transeuropean transport networks), le infrastrutture stradali sovranazionali di interesse europeo. L’investimento punta su una combinazione tra riqualificazione e ampliamento dell'autostrada esistente e costruzione di nuovi tratti.

Gli investimenti in sicurezza consistono invece in una pluralità di interventi di piccole e medie dimensioni in 16 diverse tratte gestite da Autostrade, dal Nord al Sud Italia: si va dall’ammodernamento di numerosi tunnel alla diminuzione dell’inquinamento acustico e all’installazione di impianti fotovoltaici.
Per il decongestionamento previsto del traffico a Nord di Firenze e per lo snellimento della circolazione nel segmento appenninico della A1, per gli effetti positivi sugli impatti ambientali e per i risvolti occupazionali previsti, le operazioni rientrano nelle politiche di finanziamento delle infrastrutture delineate dalla Commissione dell'Unione europea e poste in essere dalla BEI.


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