Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

LEONARDO SCIASCIA, INTITOLARE LA BIBLIOTECA DELLA REGIONE SICILIANA AL GRANDE SCRITTORE SICILIANO

Palermo, 24 settembre 2013- “ Modificare la denominazione della Biblioteca centrale della Regione Siciliana” Alberto Bombace”, con “Biblioteca centrale della Regione Siciliana “Leonardo Sciascia”. E’la proposta contenuta in una mozione a firma del deputato regionale e leader di Voce Siciliana, on. Michele Cimino, inoltrata al Governo Regionale ed al Presidente Crocetta.


“La Biblioteca, ubicata nel complesso monumentale- afferma l’on. Cimino- sorto nel 1782, costituito dal Collegio Massimo dei Gesuiti e dall’attigua chiesa barocca di S. Maria della Grotta, a Palermo, intitolata alla memoria del dott. Alberto Bombace, già Direttore Regionale dei Beni Culturali e Ambientali e dell’Educazione Permanente, che ha dato un grande impulso alla valorizzazione e alla gestione dell’enorme patrimonio dei beni Culturali, non supporta del tutto la decisione, adottata nel 2004, di dedicare alla sua memoria la più importante Biblioteca della Regione.

Ed oggi - ribadisce l’on. Cimino - da vari settori della cultura isolana, si leva forte l’istanza alle istituzioni regionali di meglio valorizzare la memoria dimenticata di Leonardo Sciascia, uno tra i più importanti autori letterari siciliani del panorama nazionale, motivate dalla consapevolezza che, nelle opere dello scrittore racalmutese, l’impegno narrativo e civile giungono a scambiarsi le parti, le scelte di Sciascia, sono sempre fondate sulla razionalità, di indirizzo laico mediante i personaggi, lo scrittore, dimostra l’arduo compito spettante a ragione e verità. La Sicilia è per Sciascia una metafora del mondo, visto come trappola, nella quale la ragione ha difficoltà nell’esercitare le sue funzioni di verità e giustizia. Quindi – conclude l’on.Cimino-intitolare la Biblioteca Regionale a Leonardo Sciascia, alla sua onestà intellettuale e alla sua tempra, scevra ad ogni conformismo, rappresenterebbe per le giovani generazioni un esempio da seguire, un modello a cui ispirarsi”.



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