Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

LIPARI: SCOPERTI GLI AUTORI DEL FURTO D’ORO ALLA MOGLIE DEL VICESINDACO, DENUNCIATI UN 26ENNE E UN 20ENNE

Lipari (ME), 16 settembre 2013 - I Carabinieri di Lipari hanno denunciato in stato di libertà due persone, ritenute responsabili di ricettazione. Le indagini dei militari erano scattate all’indomani del 3 settembre u.s. quando era stato denunciato, presso i locali uffici del suddetto organo di polizia, un furto di oggetti in oro da parte della moglie del vice-sindaco del Comune di Lipari.
Nella circostanza la denunciante ha riferito di essersi accorta della sottrazione di alcuni monili in oro custoditi in un armadio presso l’abitazione dei suoceri, sita in Lipari, ove abitualmente risiede con la famiglia quando s’intrattiene sull’Isola per motivi di lavoro.

La stessa infatti, allontanatasi dall’Isola per alcuni giorni e fatta la spiacevole scoperta al suo ritorno, si è subito recata presso la locale caserma dei carabinieri per denunciare il fatto pur non riuscendo a contestualizzare l’arco di tempo entro il quale si sarebbe verificata la sottrazione dei preziosi e che quindi poteva anche risalire a diverso tempo addietro.

Sono pertanto partite le indagini che hanno visto i militari dell’arma locale rivolgersi prioritariamente ai due “compro oro” presenti sull’Isola secondo quella che è una prassi ormai consolidata di fronte ad episodi di questo tipo allorché detti esercizi commerciali diventano “normalmente” i principali ed inconsapevoli interlocutori di chi commette furti per “recuperare” anche consistenti quantità di danaro.

L’attività d’indagine ha permesso, attraverso il diretto riconoscimento delle effigie fotografiche registrate dai predetti negozi e sottoposte in visione alla vittima, di individuare un orecchino, un bracciale ed un altro orecchino “versati” nei mesi di luglio ed agosto presso entrambi i suddetti esercizi commerciali. A quel punto è stato semplice identificare gli autori del reato, proprio in merito all’obbligo per i titolari di dette attività di registrare i documenti di coloro che “cedono” oro in cambio di danaro, ed è pertanto scattata una denuncia penale per il reato di ricettazione per un 26enne di Milazzo e un 20enne di Lipari.

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