Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, urgente fare chiarezza sulle gravi criticità

Incontro con il Prefetto di Palermo: urgente fare chiarezza sul Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo   Lunedì (5 maggio u.s.)  una delegazione di cittadini attivi madoniti è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo per esprimere forte preoccupazione in merito a gravi criticità che stanno emergendo all’interno del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. Si tratta di fatti e circostanze che, per motivi non chiariti, alcuni sembrano voler minimizzare o tenere sotto silenzio. In particolare, desta grande allarme la reiterata mancata approvazione degli schemi di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Comuni soci, per gli esercizi 2021, 2022, 2023 e 2024. “Riteniamo che sia assolutamente necessario fare piena luce (anche) su tali episodi e riportare con urgenza la gestione politico-amministrativa del Consorzio su un piano di legalità, correttezza e totale trasparenza”, affermano i sottoscrittori di una nota inviata ai sindaci dei ...

MESSINA, A PIAZZA DUOMO LA COMMEMORAZIONE DEI MOTI RIVOLUZIONARI SICILIANI DEL 1847

Oggi, domenica 1 settembre alle ore 10.00 a Messina, si svolgerà la Commemorazione dell’inizio dei moti rivoluzionari dell’1 settembre 1847
Messina, 01/09/2013 - Oggi, domenica 1 settembre, nel corso di una cerimonia che si svolgerà a piazza Duomo, sarà commemorato il giorno in cui 166 anni fa ebbero inizio a Messina i moti rivoluzionari siciliani, i quali precorsero quelli risorgimentali nazionali del 1848.


Quell’1 settembre 1847, dalle diverse contrade i cittadini si mossero armati verso piazza Duomo contro le barriere difensive borboniche al grido di «Viva Maria, Viva la Costituzione», ma i valorosi volontari furono sopraffatti e molti arrestati e condannati. L'episodio di Messina, tuttavia, animò i siciliani contro i Borboni e fece rinascere tra le città un’alleanza fraterna mossa dalla stessa fede e dal desiderio di libertà.

Tutti i messinesi sono dunque invitati a intervenire domani mattina alle ore 9,45, in via I settembre, all'incrocio con piazza Duomo. Il sito sarà addobbato con due bandiere giallorosse con il logo della Trinacria, una bandiera italiana e una bandiera europea, e saranno presenti il Gonfalone della città di Messina e quello della IV circoscrizione amministrativa.

Alle ore 10.00 avrà inizio la manifestazione con il saluto ai presenti da parte di Antonio Cattino, coordinatore del “Comitato permanente per il ricordo del 1° settembre 1847”. Questo Comitato cittadino, formatosi per l’occasione, è composto da diverse associazioni culturali messinesi, quali il “Gabinetto di lettura” che partecipò storicamente all'insurrezione del I settembre, il “Circolo libertà e concordia” di Bordonaro, il “Circolo Enzo Messina”, il “Circolo Minerva”, l’associazione “Rete solidale”, l’associazione culturale “Kafka”, l’“Associazione siciliana arte e scienza” e il IV quartiere con il suo presidente Francesco Palano Quero e il consigliere Renato Coletta.

Alle ore 10.20 il giovane musicista Antonino Bellinghieri, del “Corpo bandistico Vincenzo Bellini” di Santo Stefano Briga eseguirà il Silenzio fuori ordinanza, in onore dei caduti messinesi durante la rivoluzione siciliana e dei caduti del Reale esercito napoletano, come atto di pietà ed onore verso tutte le vittime e gli scomparsi mai ritrovati.
Alle ore 10.30 sarà deposta una corona di alloro davanti alle lapidi commemorative, alla presenza del sindaco della città Renato Accorinti e dell’assessore alla Cultura Sergio Todesco.
Alle ore 10.40 il prof. Giuseppe Restifo, docente di storia presso l’Università degli studi di Messina, rievocherà i fatti storici di questo evento spesso dimenticato dalla cittadinanza; con l’auspicio che tale manifestazione possa ripetersi ogni anno.

Commenti