1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MIRTO: ARRESTATI IN 3 MENTRE TENTANO DI RUBARE UN AUTO

Mirto (ME), 25 settembre 2013 - I Carabinieri della stazione di Mirto, nell’ambito degli specifici servizi preventivi, hanno arrestato, nel pomeriggio di ieri, i fratelli Santo e Francesco LO VERSO, palermitani di 22 e 23 anni e Giuseppe CIANCIANO, 61 enne di Rocca di Caprileone, tutti già noti alle Forze dell’Ordine, per tentato furto aggravato in concorso. Durante un servizio perlustrativo, in località San Biagio di Mirto, i militari dell’Arma notavano tre individui che tentavano di asportare un’autovettura parcheggiata a bordo della strada.

Immediatamente intervenivano e riuscivano a bloccare i tre soggetti. Nel corso del controllo i Carabinieri rinvenivano anche un autocarro di proprietà di uno di loro ed all’interno dello stesso una carcassa di automobile ed altri rottami e rifiuti vari. A seguito di ulteriori accertamenti, i militari appuravano che detta carcassa era stata asportata precedentemente a Torrenova, in località Zappulla. A quel punto per i tre prevenuti scattavano le manette con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso. I predetti venivano altresì denunciati per ricettazione. Al termine delle formalità di rito, pertanto, gli arrestati venivano trattenuti nelle camere di sicurezza, in attesa dell’udienza con rito direttissimo davanti al Tribunale di Patti.
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Ancora un proficuo servizio per il contrasto al locale mercato degli stupefacenti quello effettuato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile, che stanotte hanno arrestato in flagranza di reato il 21enne messinese Scivolone Marco, sorpreso a cedere un involucro contenente 0,80 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” ottenendo in cambio del denaro da un coetaneo quest’ultimo denunciato per favoreggiamento..
In particolare, una pattuglia del Nucleo Radiomobile nel transitare lungo la via Rosario Livatino del Comune di Messina, ha notato due giovani che si comportavano in maniera sospetta.
Nella circostanza, al fine di fugare ogni dubbio, i Carabinieri si sono avvicinati identificando i due soggetti nei messinesi Scivolone Marco, cl. 1992 e C V cl.1992, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine, procedendo contestualmente a perquisizione personale.
Al termine della perquisizione i Carabinieri rinvenivano all’interno del giubbotto in uso a Scivolone Vincenzo ulteriori 8 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.
Nella medesima circostanza, il giovane assuntore veniva deferito in stato di libertà per favoreggiamento in quanto negava l’acquisto della sostanza trovata in suo possesso, nonché segnalato alla Prefettura di Messina quale assuntore abituale di sostanze stupefacenti.
La “marijuana”, opportunamente repertata sarà inviata presso il RIS Carabinieri di Messina per le analisi qualitative e quantitative.
Dopo l’arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Scivolone Marco è stato trattenuto nella camera di sicurezza della Stazione di Messina Gazzi, in attesa del giudizio direttissimo, che si terrà presso il Tribunale di Messina.



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