Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

“SOGNO D’AMORE UBRIACO, STUDIO SU OTELLO” AL FESTIVAL BENEVENTO CITTÀ SPETTACOLO

Giuseppe Ministeri, Presidente Daf : “Un altro riconoscimento di un festival di caratura nazionale che ci inorgoglisce”
Messina, 13/09/2013 - Andrà in scena domenica alle 19:00 nella suggestiva cornice della Chiesa di Sant’Agostino, nel medievale Rione Triscele a Benevento, “Sogno d’amore ubriaco – Studio su Otello” da William Shakespeare, lo spettacolo della nostra compagnia Daf – Teatro dell’Esatta Fantasia fortemente voluto dal direttore artistico di “Benevento Città Spettacolo” Giulio Baffi, per l’edizione numero 34 intitolata ''Storie amare e d'amore''. Una storia d’amore, certamente una delle più celebri mai raccontate a teatro quella tra Otello e Desdemona, sarà rappresentata in un’originale drammaturgia curata da Angelo Campolo e Annibale Pavone, nella quale una gioventù innamorata, impacciata, contraddittoria e avventuriera (Otello, Desdemona e Cassio interpretati da Angelo Campolo, Federica De
Cola e Tino Calabrò) si oppone alla coppia Iago – Emilia (Annibale Pavone e Margherita Smedile), eterni secondi, cinici, rassegnati.

La pièce, sebbene ancora in forma di studio, ha di recente ottenuto importanti riconoscimenti come il Premio Scintille nell’ambito del festival Asti Teatro 35 in cui la giuria presieduta da Emilio Russo ha definito il progetto “interessante e meritevole di sostegno per la capacità del gruppo di confrontarsi con il testo shakespeariano con una drammaturgia originale, fresca e ricca di spunti emotivi”, nonché una menzione speciale da parte della giuria al Premio Eceplast - Festival Troia Teatro che ha ritenuto il nostro lavoro “drammaturgico con grandi potenzialità sostenuto da una forte presenza scenica”.


Commenti