Lega Sicilia, Germanà: la mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” basata su tre pilastri

N ota della Lega Sicilia e senatore Germanà su presenza siciliana e mozione su autonomia e infrastrutture al Congresso della Lega a Firenze (5 e 6 aprile).  La mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” si basa su tre pilastri. Un piano straordinario di investimenti infrastrutturali con particolare attenzione al potenziamento dell'Alta Velocità .  PALERMO, 4 apr 2025 - Sedici delegati eletti al Congresso regionale di Enna il 14 marzo scorso, dieci tra parlamentari nazionali e regionali, e nove commissari provinciali: sono i numeri dei delegati della Lega siciliana presenti al Congresso federale del partito che si terrà alla Fortezza da Basso a Firenze il 5 e il 6 aprile.   Una delegazione, quella siciliana, che ha già riportato un primo successo: la mozione depositata dai rappresentanti dell'Isola su autonomia e infrastrutture è stata sottoscritta da esponenti di partito di tutta Italia. “Siamo orgogliosi di avere presentato un...

FURNARI: LESIONI ALLA MOGLIE, 45ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI

30/10/2013 - Nei giorni scorsi, i militari della Stazione Carabinieri di Furnari hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dal GIP del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto su richiesta della locale Procura, a carico di Meftah Hamadi, nato in Tunisia, cl. 1968,residente in Mazzarà Sant’Andrea, già noto alle Forze dell’Ordine. Il prevenuto, secondo quanto indicato nel provvedimento custodiale, è stato ritenuto colpevole dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali,
minaccia, atti persecutori e furto aggravato in danno della propria consorte.
Dopo la notifica del provvedimento, Meftah Hamadi è stato quindi condotto presso la casa circondariale di Gazzi a disposizione dell’A.G..

Nella mattinata del 28 ottobre, a Messina, i militari della stazione Carabinieri di Camaro, hanno notificato un provvedimento di esecuzione pena emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Messina, a carico di Terranova Michele, cl. 1975, già noto alle Forze dell’Ordine, in atto sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
Il prevenuto dovrà scontare una pena residua di anni 3, mesi 9 e gg. 19 di reclusione, in ordine a violazioni del Testo Unico in materia di stupefacenti. Dopo la notifica del provvedimento, il prevenuto è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’ A.G..


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