Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

LEGGE DI STABILITA': "UNA DOCCIA FREDDA, COSÌ SARÀ MOBILITAZIONE GENERALE"

Comunicato stampa Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Fpl Uil-Pa Legge di stabilità: una doccia fredda, così è mobilitazione generale su lavoro e servizi pubblici ancora tagli lineari, si spinge verso la privatizzazione. Su lavoro e servizi pubblici ancora tagli lineari, si spinge verso la privatizzazione
Roma, 16 ottobre 2013 - “Le notizie sulla Legge di Stabilità e i testi circolati sono una doccia fredda per i lavoratori dei servizi pubblici.
Aspettiamo il testo definitivo e quantomeno un incontro con il Governo, in particolare con il Ministro Gianpiero D'alia, per avere delle spiegazioni. Non possiamo escludere, nel caso in cui questo assurdo mutismo e la repentina chiusura al confronto dovessero perdurare, il ricorso a una forte mobilitazione generale”. Lo affermano in una nota congiunta Rossana Dettori, Giovanni Faverin, Giovanni Torluccio e Benedetto Attili - rispettivamente Segretari Generali Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl e Uil-Pa .

“Non basta affermare – aggiungono i quattro sindacalisti - come fa il Ministro D'alia, che il blocco del 2014 era stato deciso in Consiglio dei Ministri ad agosto. Prevedere il pagamento dell'indennità di vacanza contrattuale per gli anni 2015-2016-2017, ovvero un parziale recupero dell'inflazione, vuol dire di fatto allungare il blocco di altri 4 anni.

Lo sappiamo noi come lo sa il Ministro. Piuttosto apra subito il tavolo sul rinnovo contrattuale come dice di voler fare e come abbiamo chiesto nella nostra piattaforma unitaria. E’ quello lo strumento per migliorare i servizi, individuare la spesa improduttiva, introdurre i costi standard e recuperare le risorse per le retribuzioni dei lavoratori”.

“I dipendenti pubblici sono sempre e comunque nel mirino: dal blocco dei contratti all'inasprimento del turn over, dalla eliminazione dell’indennità di vacanza contrattuale per il 2013 e 2014 al taglio degli straordinari ed ancora la rateizzazione della liquidazione.
Prevale la logica dei tagli lineari, in contraddizione con quanto garantito dal Presidente del Consiglio Letta e dal Ministro dell'Economia Saccomanni. Non siamo disposti ad accettare questo nuovo colpo pesantissimo alla P.A. - concludono Dettori, Faverin, Torluccio e Attili - che spiana ancor di più la strada a chi ha come obiettivo l'azzeramento dei servizi pubblici”.

Simonetta Colaiori

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